Mentre il mondo videoludico attende di capire quali saranno le decisioni delle agenzie antitrust più importanti al mondo, con la FTC americana pronta a dar battaglia a Microsoft mentre l’antitrust dell’Unione Europea che per ora si è schierata al fianco dell’azienda di Redmond senza però dare l’ok, Phil Spencer e i suoi stanno passando al contrattacco, sia contro la major giapponese e sia contro l’organismo di controllo americano.
Nelle recenti ore infatti, la casa di Redmond ha diramato un comunicato ufficiale in cui accusa pubblicamente la Federal Trade Commission di aver ignorato le proposte relative al garantire la disponibilità di Call of Duty anche sulle altre piattaforme. Secondo quanto riportato, l’organismo di controllo statunitense non avrebbe neppure deciso di discutere le varie “colombe di pace” lanciate da Microsoft nei confronti di Sony e Nintendo, per quanto riguarda la famosa serie sparatutto.
Ecco le parole di Brad Smith, Presidente di Microsoft:
“La cosa che che mi infastidisce non è il fatto che dovremo presentare il caso a un giudice. Quello che mi irrita è che la FTC non ci ha dato neanche l’opportunità di sederci a un tavolo con il loro staff, quantomeno per discutere delle nostre proposte e capire se potessero rappresentare una soluzione al problema.”
Non ci resta quindi altro da fare che vedere se l’agenzia governativa risponderà a tale richiamo, per capire almeno quanto la telenovela si protrarrà nel tempo.
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