Microsoft nella giornata di oggi ha annunciato una nuova versione di Minecraft, chiamata Education Edition, dedicata appositamente per le scuole.
L’intento dell’azienda di Redmond è far si che bambini ed adolescenti non esplorino solo caverne oscure, pianure sconfinate e montagne generate in maniera procedurale, bensì luoghi esistenti nel mondo reale come l’antica Pompei, le piramidi di Giza, e templi greci, in cui essi possano imparare, divertendosi.
Questa versione scolastica del titolo cubettoso avrà alcune feature differenti, ma non pesanti, rispetto alla controparte originale. Minecraft: Education Edition è essenzialmente la stessa identica Minecraft in cui abbiamo e avete in questi anni, ma con alcune caratteristiche extra orientate verso la facilità d’uso. Ciò include il miglioramento della funzione di mappatura del mondo di gioco, in modo che una classe può effettivamente orientarsi e trovare un strada definita, dando la possibilità agli insegnanti di bloccare alcune risorse per farle usare agli studenti, e l’aggiunta di una fotocamera in-game, con relativo album per gestire le immagini e catalogarle in base ai luoghi visitati.
Microsoft si affretta a sottolineare la sua volontà di mantenere modifiche minori, perché non vuole fare di Minecraft un prodotto strettamente educativo, prima di tutto rimane un gioco e quindi qualcosa che i bambini vogliono usare.
Inoltre la società americana ha lanciato un sito web dedicato, in cui gli educatori siano in grado di inviare mondi di Minecraft e piani di lezione. Ne esistono già alcuni come ad esempio una mappa in stile Giappone feudale per la discussione di poesia giapponese, oppure un mondo con enormi molecole che possono essere esplorate. I bambini non dovranno risolvere i puzzle o quiz in queste mappe; Minecraft: Education Edition sarà essenzialmente solo un mezzo contemporaneo per ottenere una migliore comprensione di ciò che è stato insegnato in classe, impostando i parametri storici e scientifici desiderati dagli educatori.
Tuttavia Microsoft non ha intenzione di costruire mondi e piani di lezione utilizzando le proprie risorse, ma vuole promuovere una comunità vibrante ed autogestita che farà tutto da sola. In questo modo, un insegnante può collegarsi al sito web, trovare un ambiente di proprio interesse ed essere in grado istantaneamente di inviare i loro studenti all’interno del gioco.
Infatti il potenziale del gioco nelle scuole è stato uno dei primi motivi per cui l’azienda ha acquistato Minecraft nel 2014.
Minecraft: Education Edition sarà lanciato questa estate ed avrà un costo di 5 dollari per studente, sarà legato agli account studenti di Microsoft, e darà loro la possibilità di scaricare il gioco nel PC casalingo, a patto che il log-in sia fatto con lo stesso nome utente.
Cosa ne pensate di questa nuova versione creata da Microsoft?
Fonte: The Verge
certo spero che non vogliano sostituire una ricerca scolastica con lo scaricare un mondo di minecraft perchè penso sarebbe il degrado e poi quale insegnante farebbe scaricare minecraft per studiare ai propri alunni
la cosa più triste è che preferiamo stare davanti a minecraft piùttosto che ascoltare un insegnante