Due mesi dopo il rilancio di Sea of Thieves, si può dire che l’operazione di Microsoft sia riuscita? Assolutamente sì.
Ad aprile, quasi sette anni dopo la sua uscita originale, il gioco piratesco di Rare è stato rilanciato su PlayStation 5, andando a caccia di nuovi giocatori per ripopolare i sette mari con nuove avventure. Il gioco è stato accolto con grande calore da parte di moltissimi utenti che finalmente lo hanno potuto provare per la prima volta, tanto che i preorder erano alle stelle.
Oggi, circa due mesi dopo la sua uscita su console Sony, si può dire che l’operazione attuata da Microsoft abbia avuto un grande successo. Con la comunicazione dei dati di maggio di PlayStaton Store, Sony ha infatti confermato che Sea of Thieves è stato il gioco più venduto su PS5 per il secondo mese di fila, confermando l’ottima iniziativa e il risultato positivo per una Rare che si prepara a festeggiare con la Stagione 13, al via il prossimo mese.
Sea of Thieves supera così la concorrenza di giochi come GTA 5, Call of Duty: Modern Warfare 3, EA Sports F1 24, Madden NFL 24 e Helldivers 2, quest’ultimo comunque sempre in forma.
Una statistica interessante: anche PS4, paradossalmente, è dominio di Microsoft, poiché al primo posto dei giochi più popolari si è piazzato Minecraft. Queste classifiche valgono sia per gli USA che l’Europa, confermando quindi la riuscita della strategia multipiattaforma di Xbox – Phil Spencer ha confermato recentemente che altri giochi arriveranno su PlayStation e non solo.
Il bicchiere per Rare non è però completamente pieno. Se da un lato lo studio può festeggiare l’inaspettato rilancio di Sea of Thieves e l’arrivo di moltissimi nuovi giocatori, dall’altro le statistiche indicano che tra maggio e giugno il titolo ha già perso quasi il 60% dell’utenza attiva su PlayStation, segno forse che il team dovrà rimboccarsi le maniche per convincere i giocatori a solcare ancora a lungo gli oceani.
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