Che Microsoft sia sempre pronta a rivoluzioni strategiche in ottica commerciale non è di certo un segreto, soprattutto a seguito della recente acquisizione di Activision-Blizzard-King. Stando tuttavia ad un abbastanza affidabile insider, le politiche di espansione del colosso di Redmond non sarebbero affatto terminate.
Secondo quanto recentemente riportato infatti da Nate the Hate, la multinazionale avrebbe in programma di portare alcune esclusive attualmente presenti su Xbox anche su PlayStation 5 e Nintendo Switch 2, in modo da far conoscere ad un pubblico più ampio le potenzialità di alcune produzioni interne, così da invogliarli ad acquistare la console verdecrociata in vista di seguiti annunciati a stretto giro.
La gola profonda ha difatti enunciato alcuni papabili videogiochi che Microsoft potrebbe “esportare” sulle altre due piattaforme, ed alcuni potrebbero incasellarsi a questa strategia. Il primo di questi è il remake di The Elder Scrolls IV Oblivion che, visto l’apprezzamento da sempre avuto per il titolo dagli utenti Sony, potrebbe spingere questi ad interessarsi maggiormente al sesto capitolo della serie (per quanto molto lontano).
Un altro pezzo da novanta esternato da Nate the Hate è Starfield. Il controverso titolo Bethesda potrebbe infatti vedere il suo arrivo anche su PS5 in modo da alzare i giocatori (al momento 13 milioni) e le vendite.
Ultimo, ma non meno importante gioco citato dall’insider è Pentiment, che potrebbe sulle altre piattaforme riaccendere l’interesse della Community, magari in vista di una nuova interazione pronta da annunciare.
Sicuramente una strategia interessante (a maggior ragione per i possessori di PlayStation), che tuttavia attende una conferma ufficiale da parte di Microsoft.
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