Tarsus il Primo Martire è il boss finale della Cripta dei Martiri. Sconfiggendolo otterrete la Ghiandola Cristallina, avvicinandovi allo scontro con il boss finale. A differenza di Imrod, Tarsus è molto più veloce e duro da sconfiggere. Ecco quindi la guida per sconfiggere Tarsus il Primo Martire; vi auguriamo una buona lettura.
Tarsus apre sempre lo scontro con due o tre slash. La cosa più semplice in questi casi è rotolare a destra o a sinistra ogni volta che sentirete il boss avvicinarsi. Dopo questi attacchi iniziali inizierà lo scontro vero e proprio. Come prima cosa considerate che, per tutta la durata della partita, Tarsus scomparirà e riapparirà in un’altra zona dell’arena, cercando di prendervi alla sprovvista. In ogni caso il suo attacco più comune è una combo composta da quattro attacchi orizzontali. In alcuni casi potrebbe ritardare i colpi, inducendovi a pietrificarvi, schivare o attaccare prima del dovuto. Al termine della combo potrete concatenare fino a tre attacchi e schivare subito dopo. Fate attenzione comunque allo spadone di Tarsus, dotato di ampio raggio. Quando il boss scivola all’indietro e infila la spada nel terreno, si prepara a evocare una tempesta di ghiaccio. Questo è il momento perfetto per lanciare alcuni attacchi ma assicuratevi di uscire dall’area illuminata prima che l’attacco finisca. In alternativa, se avete abbastanza determinazione per un’abilità arma, potete interromperla con essa. Tarsus può anche lanciarvi la sua spada, mossa che seguirà con uno scatto in avanti e con un affondo. Pietrificatevi e colpite a vostra volta il boss. Seguite questi consigli e suggerimenti per tutta la prima fase dello scontro
Nella seconda fase Tarsus eseguirà slash continui, rendendolo più difficile dal colpire. I suoi attacchi diventano difficili da prevedere e potrebbe anche scivolare per 15-30 secondi. In questo caso non potrete fare altro che essere attendisti. Allontanandovi da lui Tarsus eseguirà un affondo a lungo raggio che potrete parare con una pietrificazione. Così facendo potrete colpirlo subito dopo. Un altro degli attacchi comuni del boss è una combo di tre colpi che inizia con un montante veloce e termina con un colpo pesante che fa incastrare la sua spada nel ghiaccio. Anche in questo caso potete schivare o pietrificarvi per poi infliggere uno o due colpi. Se Tarsus inizia a far girare la spada tra le mani, significa che sta evocando un campo di punte ghiacciate che congeleranno e infliggeranno danni. Il modo più semplice per contrastare l’attacco è quello di avvicinarvi a Tarsus ed utilizzare la pietrificazione prima che le punte ghiacciate vengano evocate. Subito dopo l’attacco il boss si prende una lunga pausa lasciandolo vulnerabile. Anche se le sue mosse imprevedibili possono risultare frustranti, Tarsus lascerà diverse aperture, permettendovi di colpirlo più volte. Mantenendo la pazienza e attaccando senza avidità riuscirete a sconfiggere il boss.
Questa dunque la guida per sconfiggere Tarsus il Primo Martire. Prima di concludere vi ricordiamo che su Uagna.it troverete la guida ai boss oltre che la guida completa dedicata a Mortal Shell.
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