L’universo di The Last of Us è in attesa di ampliarsi con l’arrivo dell’attesissima serie televisiva targata HBO, ma nel frattempo i fan del videogame sono rimasti in attesa di un ipotetico DLC che però non sembra sia destinato a vedere la luce. Il contenuto aggiuntivo doveva essere basato sulla modalità multiplayer che era stata cancellata da The Last of Us parte 2, ma non abbiamo più avuto alcuna notizia a riguardo da quando gli sviluppatori hanno confermato che il titolo sarebbe uscito unicamente nella sua versione single-player: nessuna novità all’orizzonte dunque sembrerebbe, a parte un potenziale upgrade per Playstation 5.
Tuttavia, se si osservano le pagine LinkedIn di diversi dipendenti Naughty Dog, è possibile intuire che il team di sviluppo sia già al lavoro su un nuovo progetto non ancora annunciato.
Vinit Agarwal e Richard Cambier ad esempio, sono stati promossi da lead game designers a co-game director e game director. Questo era già successo in precedenza con Kurt Margenau e Anthony Newman. Kurt aveva lavorato come co-game director su Uncharted: The Lost Legacy, per poi mettere mano anche su The Last of Us parte 2 insieme allo stesso Neil Druckmann.
Vinit e Richard sono stati promossi lo scorso settembre, data che potrebbe corrispondere all’inizio dello sviluppo del nuovo progetto misterioso. Tra agosto e ottobre Naughty Dog ha infatti riorganizzato il personale, elemento che fa pensare al via dei lavori.
Già lo scorso agosto, l’audio director di Naughty Dog Robert Krekel aveva dichiarato di essere al lavoro su un nuovo progetto. A dicembre la casa di sviluppo ha iniziato un’importante campagna di recruiting, che vede posizioni tutt’oggi ancora aperte. Secondo LinkedIn comunque, lo studio ha già più di 400 sviluppatori al lavoro, un numero decisamente sufficiente per dar vita a diversi team e dedicarsi ai futuri progetti.
Qualcosa bolle in pentola dunque, anche se non sappiamo se si tratti di un’IP totalmente nuova o di qualcosa di correlato agli universi che già conosciamo.
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