Il regista di The Last of Us, Neil Druckmann, ha definito il suo prossimo progetto come “davvero ambizioso”, ed è consapevole che realizzarlo sarà tutto tranne che facile.
Il presidente di Naughty Dog e regista di The Last of Us, attualmente al lavoro anche sulla seconda stagione della serie HBO, ha descritto il prossimo progetto dell’azienda come davvero complesso. Dopo aver lavorato a lungo su uno spin-off multiplayer online del franchise, cancellato da Sony probabilmente in seguito alle nuove politiche aziendali sui live service, Druckmann è finalmente concentrato sui giochi single player, e al momento ce ne sono vari in fase di sviluppo.
Lo studio tiene i suoi segreti ben stretti riguardo i dettagli della prossima uscita. Sarà forse il terzo capitolo della serie nata su PS3, sul quale Druckmann ha già stuzzicato nelle settimane scorse, o qualcosa di completamente nuovo? Per ora non lo sappiamo, ma lo studio ha ambizioni altissime.
In un’intervista Druckmann descrive il progetto come “davvero ambizioso”, ma allo stesso tempo afferma che alcuni aspetti di esso sono “davvero difficili” da realizzare. Druckmann spiega: “Mi sono davvero arreso alla consapevolezza che sarà davvero difficile, sapendo che stresserà i membri della squadrami sforzerò per renderla un’ esperienza gioiosa per tutti”.
Come spiega poi il presidente di Naughty Dog, gran parte del suo entusiasmo e della sua felicità derivano dal guidare la squadra, e dice di essere particolarmente orgoglioso del contributo del co-direttore del gioco The Last of Us: Parte 2, Kurt Margenau.
Recentemente ha dato il suo contributo su questo nuovo gioco, si è davvero fatto avanti facendo questa presentazione appassionata, ed ero così orgoglioso. Vedere altre persone essere all’altezza della situazione e sorprendermi in questi modi davvero meravigliosi. In questi giorni provo molta gioia da questo e dall’aiutare a fare da mentore alle persone e vederle esprimersi attraverso l’arte.
Anche se Druckmann è ancora al timone dei prossimi progetti di Naughty Dog, potrebbe non essere così a lungo termine poiché lo sviluppatore ha recentemente affermato di non avere molti giochi “di questa scala”.
La scorsa settimana, Naughty Dog, insieme ad altri importanti studi PlayStation, tra cui Guerrilla Games e Insomniac, sono stati colpiti dai licenziamenti poiché Sony ha annunciato che avrebbe licenziato 900 lavoratori in tutto il mondo. Per leggere la notizia completa vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.
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