Ricordate il sogno proibito dei fan di Call of Duty: Zombies, ossia un titolo interamente dedicato a questa modalità? Vi farà piacere, oppure no, sapere che a un certo punto del passato decennio questo desiderio si è quasi trasformato in realtà…
Call of Duty: Zombies è una delle modalità classiche e di culto più popolari emerse dall’ecosistema Call of Duty. Inaugurata da Treyarch su World at War con la mappa Nacht der Untoten, una semplice ambientazione nella quale l’unico scopo dei giocatori era quello di sopravvivere, Zombies si è rapidamente evoluta ed è diventata un fenomeno di culto, venendo poi riproposta in numerosi capitoli del franchise compreso l’ultimo Modern Warfare 3.
Oltre a Treyarch, anche Infinity Ward e Sledgehammer Games hanno proposto le loro idee sulla modalità Zombies, con risultati tutto sommato buoni, salvo rari casi. Proprio a causa di questo successo, i fan hanno chiesto a lungo un gioco interamente dedicato alla modalità survival. Le ultime incredibili scoperte testimoniano che, sorprendentemente, siamo andati molto vicini a questa possibilità.
Sul profilo LinkedIn di Michael Gummelt, un ex sviluppatore di Raven Software (studio che oggi supporta Warzone), è stato affermato che un gioco standalone di Call of Duty: Zombies è stato realmente in fase di sviluppo attivo tra le uscite di Modern Warfare 3 (2011) e Black Ops II (2012).
Il titolo, racconta il profilo di Gummelt, sarebbe stato un videogioco live service, con elementi quindi legati a progressioni stagionali e probabilmente microtransazioni. L’idea sarebbe forse stata quella di pubblicare regolarmente contenuti per i giocatori.
Gummelt, che oggi lavora in ZeniMax Online Studios, ha indicato così il suo precedente lavoro:
Capo progettista di un nuovo ambizioso progetto di servizio live di Call of Duty: Zombies.
Cancellato quando lo studio ATVI che “possedeva” quella parte dell’IP di Call of Duty la voleva indietro.
Da questo profilo LinkedIn scopriamo quindi non solo che Raven stava lavorando a Call of Duty: Zombies, videogioco che i fan hanno chiesto per anni, ma anche che Activision ha deciso di cancellare il progetto. Non conosciamo le motivazioni dietro a tale scelta, ma è possibile che l’azienda americana volesse evitare una sorta di concorrenza interna, spingendo così per mantenere Zombies sui capitoli premium e portando gli utenti ad acquistare l’annuale gioco della serie Call of Duty.
Quello stesso anno arrivò ad esempio sul mercato Black Ops 2, che propose una corposa evoluzione della modalità Zombies grazie a scenari come TranZit (ecco la storia di questa mappa, che in origine era molto diversa), Mob of the Dead e Origins. Lo studio stava anche lavorando a un quinto DLC per il 2013, poi cancellato misteriosamente.
Prima di chiudere, raffreddiamo i bollenti spiriti: la cancellazione del progetto risale ormai a più di dieci anni fa, e oggi Raven è concentrata quasi esclusivamente sulla gestione di Warzone.
Vi sarebbe piaciuto un titolo live service di Call of Duty: Zombies?
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