Il capo di Marvel Games ha rivelato come Xbox abbia rifiutato l’opportunità di realizzare giochi con licenza, poco prima che Sony stringesse un accordo con la Casa delle Idee per realizzare Spider-Man su PS4.
In un estratto dal libro di Steven L Kent del 2021 The Ultimate History of Video Games Vol 2, Jay Ong, vicepresidente esecutivo e capo di Marvel Games, spiega come la società ha interrotto il suo precedente accordo con Activision alla ricerca di una migliore collaborazione.
Secondo Ong, la Marvel Games non era contenta della qualità dei giochi di Spider-Man pubblicati da Activision (tra le produzioni citiamo i due The Amazing Spider-Man che adattavano i film con Andrew Garfield, e Spider-Man: Shattered Dimensions) e le due società hanno concordato di comune accordo di terminare anticipatamente il loro contratto di licenza.
Ong ha detto che quando l’accordo è stato concluso, Activision ha chiesto cosa avesse in mente la Marvel con le proprio IP, tra cui il già citato Spider-Man ma soprattutto gli Avengers che in quel momento stavano debuttando sul grande schermo ottenendo un successo planetario. Ong rispose quindi che avrebbe cercato una casa migliore per Marvel Games, e una delle destinazioni era Microsoft.
Ong ha riferito infatti che Marvel Games è poi andata sia su Xbox che su PlayStation per vedere se uno di loro potesse essere interessato a formare una partnership esclusiva, chiedendo loro: “Non abbiamo grandi accordi per console con nessuno in questo momento, vi piacerebbe lavorare con noi?”.
Sorprendentemente, ricorda Ong, la risposta di Microsoft è stata negativa, in quanto l’azienda intendeva concentrarsi sulle proprie IP ed evitare di lavorare su franchise su licenza.
Sony, al contrario, si è dichiarata subito molto interessata. “Mi sono seduto con questi due dirigenti di terze parti PlayStation, Adam Boyes e John Drake, nell’agosto 2014, in una sala conferenze a Burbank”, ha detto Ong. “Ho detto: ‘Abbiamo un sogno che questo sia possibile, che potremmo battere Batman Arkham e avere almeno un gioco e forse più giochi che potrebbero favorire l’adozione della vostra piattaforma’”.
Il resto è storia: Sony ha proposto a Insomniac Games di lavorare a quello che poi sarà Marvel’s Spider-Man, uno dei più grandi successi dei PlayStation Studios con oltre 20 milioni di copie.
La collaborazione con Marvel, da quel momento, è proseguita: nel 2020 è arrivato lo spin-off Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, e la stessa software house sta lavorando sia al sequel di Spider-Man che a Marvel’s Wolverine, quest’ultimo però ancora molto lontano.
Naturalmente Sony non è l’unica che ha lavorato e sta ancora oggi lavorando con Marvel, basti pensare a Square Enix con i suoi Marvel’s Avengers e Marvel’s Guardians of the Galaxy. In quel caso, però, la collaborazione non ha dato certo i frutti sperati, creando una nota rossa nel bilancio dell’azienda giapponese.
Non dubitiamo che qualcuno in Xbox si stia mangiando le mani per aver mancato l’occasione, ma la lezione è evidentemente servita dalle parti di Redmond, tanto che da alcuni mesi Microsoft sta collaborando con Lucasfilm per un videogioco su licenza dedicato a Indiana Jones.
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