Ah ma non è Lercio, verrebbe da dire. E infatti quella che state per leggere non è un simpatica bufala, ma il racconto di ciò che è realmente accaduto in Giappone lo scorso 22 luglio.
Due uomini di 43 e 44 anni si sono resi protagonisti di una notizia che pare davvero surreale. Durante una sessione di gioco a Pokémon GO, il popolare mobile game di Niantic e Nintendo che ancora oggi conserva una nutrita schiera di appassionati, i due giocatori hanno aperto un contenzioso per la conquista di una palestra.
Un contenzioso non però all’interno del gioco, bensì nella vita reale con tanto di pugni in faccia: l’uomo di 43 anni ha infatti colpito in pieno volto l’altro utente di Pokemon GO scatenando poi una rissa, che si è conclusa con l’arresto dell’aggressore che ora potrà comodamente catturare i mostriciattoli all’interno di un penitenziario, almeno per un po’ di tempo.
Il fatto è avvenuto nella prefettura di Aichi, ma non si conoscono ulteriori dettagli in merito alla vicenda.
Quel che è certo è che la Poké-mania ha “colpito” ancora.
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