Mentre Ubisoft è ancora restia ad annunciare ufficialmente il tutto, nelle scorse ore la rivista Game Informer ha pensato bene di porre fine a tutti i rumor che si sono susseguiti negli ultimi mesi e rivelare il grande ritorno della saga sugli Assassini. Assassin’s Creed: Origins è stato presentato (o meglio, sarà presentato) nel nuovo numero della rivista, con tantissimi nuovi dettagli e anche una data di uscita.
Confermata l’ambientazione dell’Antico Egitto, ma non le indicazioni temporali che abbiamo avuto alcune settimane fa. Secondo il giornalista, la storia sarà collocata principalmente nel regno di Cleopatra (nel I secolo A.C.). Tra le città visitabili, che saranno più di una, sono state confermate Alessandria e Menfi, l’antica capitale dell’Egitto che sorgeva un tempo nei pressi dell’attuale capitale, Il Cairo.
Ubisoft ha tenuto a precisare inoltre che Assassin’s Creed: Origins è in lavorazione da prima dell’uscita di Unity, avvenuta nel 2014, dunque il team di sviluppo ha avuto molto tempo a disposizione per rimodernare il tutto. Il risultato è questo nuovo capitolo, nel quale il mondo che ci circonda sarà molto più dinamico, gli abitanti delle città godranno di una vita propria e non si limiteranno a ripetere sempre le stesse azioni all’infinito, e nel quale è stato rivisto il sistema di progressione del protagonista.
Sembra infatti, dalle informazioni di Game Informer, che Origins abbraccerà molto di più alcune meccaniche da GDR, che si rifletterà in un particolare sistema di gestione delle abilità e nella nuova struttura dell’equipaggiamento, personalizzabile a piacere con nuove parti che potremo costruire noi stessi raccogliendo i materiali necessari. Anche il gameplay subirà profondi cambiamenti rispetto a quello a cui siamo abituati. Ecco un breve elenco dei punti salienti:
- Sarà possibile nuotare in profondità
- Torna l’Occhio dell’Aquila, ma non evidenzierà più i nemici bensì gli oggetti
- La corsa non sarà più gestita da un pulsante, ma dalla diversa pressione dell’analogico
- Confermato lo scudo, con il quale si potranno respingere e recuperare frecce da utilizzare successivamente
- L’IA è stata notevolmente potenziata, e i nemici non combatteranno più “a turni”
Infine, la potenziale bomba: Assassin’s Creed: Origins sarebbe stato pensato appositamente per Project Scorpio, la nuova console Microsoft che è stato anche il sistema sul quale il giornalista di Game Informer ha avuto modo di provare il gioco.
La rivista suggerisce anche una data di uscita, molto in linea e dunque credibile con la storia della serie: il gioco sarà lanciato il 27 ottobre su PS4, Xbox One e PC (e ovviamente PS4 Pro e Scorpio), in quattro edizioni. È probabile però che fino alla conferenza Ubisoft, prevista per lunedì sera in Italia, la casa francese non abbia intenzione di rivelare nulla di ufficiale.
Scrivi un commento