Xbox Series X, Lockhart, console war. Quante volte abbiamo sentito queste parole nell’ultimo periodo, da quando cioè è iniziata la rincorsa alla next-gen? Parole che, secondo un autorevole report, potrebbero non essere particolarmente fondamentali per Microsoft.
Business Insider ha evidenziato nel suo ultimo report un dato particolarmente interessante, quello cioè che vede il colosso di Redmond trionfare sul fronte dei servizi. Sony ha infatti annunciato alcuni giorni fa che PlayStation Now, il suo servizio di gaming on demand, ha raggiunto i 2,2 milioni di abbonati in tutto il mondo, un numero buono secondo il colosso giapponese ma che impallidisce di fronte alle cifre di Xbox Game Pass, che conta oggi oltre 10 milioni di abbonati.
Ben Gilbert, che ha avuto modo di analizzare la questione, ha evidenziato l’importanza di questi numeri, e il fatto che Microsoft potrebbe non avere grossi interessi nella vera e propria console war. L’obiettivo di Redmond non sarebbe quello di riuscire a superare le vendite di PlayStation 5 con la sua futura Xbox Series X, bensì quello di continuare a dominare sul fronte dei servizi, un settore nel quale in questo momento Xbox Game Pass sta volando.
Che sia su PC, su Xbox o su altre piattaforme, non ha importanza: Microsoft intende continuare a spingere sul successo del suo servizio in abbonamento, senza preoccuparsi troppo di ciò che avverrà a fine anno con il lancio delle console next-gen.
Naturalmente, sarà anche interessante capire quale sarà il prossimo passo evolutivo di Xbox Game Pass, che già oggi ha a disposizione una vasta gamma di caratteristiche come la presenza delle esclusive Microsoft sin dal day one. Anche Halo Infinite, in arrivo a fine 2020 su Xbox One e Xbox Series X, sarà lanciato anche su Game Pass dal primo giorno.
La grande evoluzione di Xbox Game Pass, comunque, arriverà con il lancio definitivo di Project xCloud, il servizio di riproduzione in streaming dei videogiochi che sarà integrato in Game Pass e che contrasterà direttamente Google Stadia. Anche su questo fronte Microsoft schiaccerà la concorrenza?
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