Valve ha annunciato che Dust 2, probabilmente la mappa più giocata di Counter-Strike: Global Offensive, verrà rimossa dal gruppo delle mappe competitive del titolo. Al suo posto ritornerà Inferno, che era stata sostituita da Nuke nell’aprile del 2016: in questo modo viene rimpiazzato uno dei simboli del noto sparatutto competitivo. La scelta arriva dopo la conclusione dell’ELEAGUE Major 2017, il primo importante torneo dell’anno che si è svolto la scorsa settimana.
Valve, per venire incontro ai milioni di giocatori affezionati, ha reso disponibile per la storica mappa una categoria a parte, che permetterà di giocare esclusivamente su Dust 2 nei match casuali e nei deathmatch a squadre.
David Johnston, il designer di Dust 2, affermò qualche anno fa che alcune delle caratteristiche più interessanti della mappa furono il frutto di un errore. Nell’intento di ridisegnare la prima storica Dust per Counter-Strike 1.6, Johnston si rese conto di aver saturato lo scenario e che stava per superare i limiti di spazio concessi: fu così che nacque la lunghissima linea di tiro che collega lo spawn dei terroristi al centro della mappa.
Le dinamiche con le quali Valve decide le sorti delle mappe classiche del titolo rimangono ancora un mistero: insomma, niente di nuovo considerando le abitudini della software house di Half-Life.
Scrivi un commento