Mancano ancora chissà quanti mesi e anni al lancio di Death Stranding, titolo che nonostante sia stato presentato nel corso dell’ultimo E3 di Los Angeles sembra ancora in una fase primordiale della lavorazione. Eppure, giorno dopo giorno alcuni piccoli dettagli vengono rivelati. La nuova informazione arriva da uno YouTuber americano, YongYea, che al ComicCon di New York ha incontrato nientemeno che Norman Reedus, protagonista del gioco.
Tra le varie domande della breve intervista, YongYea ha chiesto anche qualche piccola informazione su Death Stranding, e a quanto pare Reedus potrebbe aver erroneamente svelato un dettaglio: il gioco sarà in prima persona. Queste, infatti, le sue parole:
Kojima è un genio, faccio tutto quello che vuole che io faccia. […] Gli chiedo “faremo piangere le persone giocando nei miei panni?”, lui mi risponde “No, loro saranno te!”.
Non è chiaro a cosa si riferisse Reedus con questa frase, ma si aprono diversi scenari, e uno di questi è appunto la visuale in prima persona. Alcuni utenti hanno inoltre ipotizzato un gioco estremamente ramificato in termini di scelte narrative, forse qualcosa di simile a Detroit: Become Human, altra esclusiva PlayStation 4 nata dalla mente di David Cage.
Scrivi un commento