Home Videogiochi News Gli sviluppatori di Black Myth: Wukong avrebbero pianto dopo il GOTY assegnato ad Astro Bot

Gli sviluppatori di Black Myth: Wukong avrebbero pianto dopo il GOTY assegnato ad Astro Bot

Black Myth: Wukong è stato uno dei titoli più celebrati dell’anno, un capolavoro che ha saputo unire gameplay rivoluzionario, una grafica sbalorditiva e una narrazione profonda. Eppure, nonostante il consenso unanime di critica e pubblico, il gioco non è riuscito a conquistare il titolo di Game of the Year, che è andato invece ad Astro Bot.

Il mancato riconoscimento ha avuto un forte impatto sugli sviluppatori di Game Science. Secondo quanto riportato da Tech4Gamer, la delusione era palpabile: uno degli sviluppatori è stato visto in lacrime durante l’annuncio della vittoria di Astro Bot, come rivelato da Alanah Pearce, ex scrittrice presso Santa Monica Studio. Questo episodio testimonia la dedizione e l’immenso impegno investito dal team nella realizzazione di Black Myth.

Non è un segreto che il CEO di Game Science avesse già espresso dubbi sui criteri di assegnazione dei premi al The Game Awards. Temendo che il loro sforzo potesse non essere riconosciuto, aveva già definito “rischioso” partecipare all’evento senza la garanzia di un premio. Il verdetto finale ha confermato le sue preoccupazioni, lasciando un sapore amaro nonostante il successo globale del gioco.

La reazione dei fan non si è fatta attendere: molti ritengono che Black Myth: Wukong avrebbe meritato il premio GOTY, sottolineando come il gioco rappresenti un traguardo senza precedenti per l’industria videoludica. Tuttavia, è essenziale ricordare che un premio, per quanto prestigioso, non può definire interamente il valore e l’impatto di un titolo.

Game Science ha creato molto più di un semplice gioco: Black Myth: Wukong è diventato un punto di riferimento per qualità tecnica e artistica, capace di ispirare futuri sviluppatori e di elevare gli standard dell’industria. Nonostante la delusione per la mancata vittoria, il team può essere fiero di aver realizzato un’opera che ha lasciato un segno indelebile.

In definitiva, il vero valore di un videogioco non si misura solo attraverso i riconoscimenti ricevuti, ma soprattutto attraverso l’eredità che lascia nel cuore dei giocatori e nel panorama videoludico. E sotto questo aspetto, Black Myth: Wukong è senza dubbio un vincitore.

Scritto da
Manuel Salvetti

Storico e docente in discipline umanistiche, coltivo sin dall'infanzia una profonda passione per i videogiochi e il volontariato. Mi affascinano titoli di ogni genere, in particolare quelli a tema storico e sportivo. Inoltre, sono un grande appassionato di Star Wars e dedico molto tempo alla ricerca di nuove informazioni, curiosità e approfondimenti per comprendere le vie della Forza

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