Nell’orizzonte di Rainbow Six: Siege si prospetta la formula free to play? È quello che ipotizzano gli stessi sviluppatori del gioco, che non si sono certo detti contrari alla cosa.
Con Anno 5 che si avvicina sempre di più, le cui novità sono state introdotte al Six Invitational 2020, Rainbow Six: Siege non ha intenzione di fermarsi, anzi. Ubisoft ha approfittato dell’evento anche per diffondere alcuni dettagli su quello che sarà Anno 6, e su come verrà rivoluzionata la formula esportiva del circuito nel prossimo periodo.
Nel frattempo, si avvicina anche la nuova generazione di console, ed è naturale che Ubisoft guardi al futuro di un videogioco partito con il freno a mano tirato ma che ha saputo recuperare straordinariamente il terreno. Una delle prossime conquiste, per Rainbow Six: Siege, potrebbe essere la formula del free to play, cosa che trova i favori degli sviluppatori del titolo.
Leroy Athanassoff, game director di R6 Siege, ha infatti spiegato a PC Gamer che il team di sviluppo sta lavorando a questa idea, ma che per il momento non ha la priorità assoluta in quanto ci sono altre cose da sistemare, come il fenomeno dello smurfing. Per chi non lo sapesse, si tratta del fenomeno che vede coinvolti i giocatori veterani che decidono di creare nuovi account per giocare contro player con poca esperienza. Dato che il gioco impiega una certa quantità di tempo per determinare l’abilità di un utente, lo smurfing finisce col rovinare l’esperienza di molti utenti che magari sono entrati da poco nel mondo di Rainbow Six.
Athanassoff ha comunque ribadito che l’intenzione di rendere il gioco un free to play c’è:
Ci sarà bisogno di sistemare alcune feature per avere un free to play ottimo e di successo.
La palla, però, è ovviamente nelle mani di Ubisoft, che non si è ancora pronunciata in merito alla possibilità di rendere il gioco gratis per tutti. Gli sviluppatori stanno lavorando in quella direzione, ma l’ultima parola sarà del colosso francese:
Sarà una decisione dell’azienda. Noi del team di sviluppo lo vogliamo [far diventare free to play], ad un certo punto. Vogliamo che il gioco sia accessibile a tutti.
Per il momento, quindi, nessuna comunicazione ufficiale in merito, ma gli sviluppatori sono convinti che la formula di Rainbow Six: Siege, prima o poi, sarà rivoluzionata.
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