Dopo un’attesa di anni e anni, Kingdom Hearts III è pronto a debuttare su PS4 e Xbox One dal 29 gennaio (in Giappone un po’ prima, il 25 gennaio per la precisione), a seguito di una campagna promozionale decisamente agguerrita che nel 2018 ha visto il gioco partecipare a numerosi eventi e mostrarsi con molti filmati.
Proprio oggi Tai Yasue, co-director del gioco, ha voluto parlare del nuovo capitolo in arrivo tra poche settimane, che concluderà tutto ciò che è stato raccontato dal primo titolo del 2002 fino ad oggi legato alla storia di Xehanort.
Yasue ha voluto specificare, per tutti i fan, che i mondi Disney che sono stati mostrati fino ad oggi sono gli unici che saranno presenti in Kingdom Hearts III. Questo significa che, almeno riguardo i mondi dedicati a film e lungometraggi animati Disney, non ci saranno sorprese. I mondi dalle IP della Casa di Topolino saranno dunque quelli mostrati nei vari trailer degli ultimi anni, vale a dire:
- Bosco dei 100 Acri (da Winnie the Pooh)
- Arendelle (da Frozen)
- I Caraibi (da Pirati dei Caraibi)
- San Fransokyo (da Big Hero 6)
- Mostropoli (da Monsters & Co.)
- Olimpo (da Hercules)
- Regno di Corona (da Rapunzel)
- Toy Box (da Toy Story)
Questo ovviamente non significa che non avremo sorprese relative ai mondi originali del franchise. Nei trailer abbiamo già visto le ricorrenti ambientazioni del regno oscuro, le Isole del Destino, il Giardino Radioso e Crepuscopoli, oltre all’inedito Scala ad Caelum intravisto di sfuggita nel final trailer.
In merito alla lunghissima attesa, Yasue si è scusato con tutti i fan, imputando i tempi di sviluppo alla voglia di creare un grandissimo gioco e ad una serie di cambi in corsa che sono costati mesi di lavoro extra. Dopo la presentazione di Kingdom Hearts III all’E3 2013, infatti, il team scelse di cambiare il motore grafico di gioco passando all’Unreal Engine 4, e questo ha comportato un sostanziale nuovo inizio della produzione. Gli sviluppatori hanno dovuto imparare a gestire il nuovo motore, e successivamente hanno dovuto ricostruire da capo quello che era stato fatto fino a quel momento.
Non è la prima volta che il team di sviluppo di Kingdom Hearts III “accusa” il cambio di motore grafico come principale indiziato per i lunghi tempi di attesa. Speriamo, però, che questa attesa venga ripagata in toto fra poche settimane.
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