La TV italiana protagonista di un nuovo comico momento in riferimento ai videogiochi, e non volutamente.
Stavolta non si tratta di uno dei soliti attacchi contro i videogiochi come ne abbiamo visti tantissimi in questi anni, bensì qualcosa di complesso addirittura da spiegare. Reggetevi forte e preparatevi a ridere.
Il 3 gennaio 2020 Donald Trump, presidente USA, ha dato l’ordine di un attacco aereo con droni per colpire Qassem Soleimani, generale iraniano molto amato dal suo popolo ma considerato dal governo americano una forte minaccia per il futuro, considerando inoltre che l’Iran ha nel suo arsenale ordigni nucleari. Le motivazioni dietro alla sua morte non sono ancora ben chiare, e gli interrogativi continuano. Da giorni, inoltre, il mondo intero cerca di capire in che modo si evolveranno ora i rapporti tra USA e Iran, già instabili prima di questo sanguinoso fatto.
Anche in TV, ovviamente, la questione Soleimani e possibile Terza Guerra Mondiale hanno monopolizzato i palinsesti dei principali canali. Anche LA7, che proprio ieri, in occasione della trasmissione Atlantide condotta da Andrea Purgatori, ha mostrato un filmato esclusivo e particolarmente cruento: il filmato dell’attacco aereo effettuato dagli USA per eliminare Soleimani. Peccato solo che tale video, che potete vedere anche qui sotto, sia in realtà un videogioco.
È ironico il fatto che Purgatori lanci il servizio affermando “Sembra un videogioco, ma in realtà non lo è“, quando invece il video mostrato durante la trasmissione si riveli essere proprio un videogioco. In particolare, la sequenza mostrata a LA7 è tratta dal trailer di AC-130 Gunship Simulator, un titolo mobile del 2015 sviluppato da Byte Conveyor Studios che per l’appunto inscena operazioni militari a bordo di un AC-130 da combattimento, un aereo peraltro molto più grande dei più pratici droni utilizzati per l’attacco al generale iraniano alcuni giorni fa.
In seguito alle numerose segnalazioni da parte degli utenti, LA7 ha rimosso il video, ma il danno (o per meglio dire, la figuraccia) era ormai fatto. Purgatori, su Twitter, ha cercato di sviare i sospetti affermando di sapere che le immagini che aveva di fronte erano tratte da un videogioco, ma l’impressione, come potete vedere dall’estratto della trasmissione qui sotto, è che il malinteso sia stato chiarito solo dopo la messa in onda di queste immagini.
https://twitter.com/andreapurgatori/status/1215053136764850178?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1215053136764850178&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.tomshw.it%2Fvideogioco%2Fla7-uccisione-soleimani-gioco%2F
Crediamo nell’onesta intellettuale di Purgatori e di LA7, ma sicuramente qualcosa ci fa dubitare di queste dichiarazioni. Possibile che si sia trattato solo di un enorme malinteso da parte dell’intera redazione di Atlantide? Sì, è altamente plausibile.
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