A dir poco clamoroso quanto accaduto dopo la partita di Eredivisie disputata tra Ajax ed Heracles, valevole per il 14° turno della massima serie olandese, quando, negli studi di Fox Sports, la parola è passata a Marco Van Basten. L’ex centravanti della nazionale olandese e del Milan, infatti, ha salutato l’allenatore della squadra ospite con l’espressione nazista “Sieg Heil”, tradotto “Saluto alla vittoria”. In sostanza, un vero e proprio autogol.
“Non volevo scioccare nessuno, volevo solo scherzare sul tedesco di Hans. La mia è stata solo una battuta infelice”.
Ha tentato di scusarsi Van Basten, ma la reazione dell’emittente è stata perentoria: immediata sospensione dal ruolo di opinionista in studio e devoluzione del gettone presenza all’ Institute of Wars, Holocaust and Genocide Studies. Ma la questione è tutt’altro che chiusa. Anche EA Sports ha deciso di prendere le distanze dal gesto escludendo la carta Icon del giocatore dalla modalità FIFA Ultimate Team.
“rispettare l’impegno in favore dell’uguaglianza e della diversità all’interno del nostro gioco. Abbiamo deciso di escludere gli oggetti ICONA di Marco van Basten dai pacchetti, dalle Scr e da Fut Draft fino a nuovo ordine”.
EA Sports
Resta una questione ancora aperta: che fine faranno le carte di Van Basten possedute dai giocatori di FUT ? Al momento, l’attaccante era disponibile in tre versioni valutate 89, 91 e 93 e, chiunque possieda queste carte, può ancora continuare ad utilizzarle sia in game sia sul mercato (neanche a dirlo, il suo valore è schizzato alle stelle). Ancora non è chiaro, però, se la situazione rimarrà tale o EA deciderà di revocare queste carte in cambio di un refund di crediti pari al valore della carta.
Voi cosa ne pensate ?
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