Il mondo dei videogiochi è in costante crescita, e oggi più che mai c’è bisogno di professionisti preparati che sappiano ideare, sviluppare e raccontare storie attraverso questa forma d’arte interattiva. Per rispondere a questa esigenza, nasce a Roma il Centro Sperimentale di Arti Interattive (CSAI), un progetto con sede in Italia che punta a formare i talenti del futuro nel settore videoludico e tecnologico.
Un’opportunità concreta per i giovani
In Italia, i videogiocatori sono oltre 14 milioni e il mercato vale più di 2,4 miliardi di euro, ma ancora pochi sono gli sviluppatori italiani che creano giochi di successo internazionale. Il CSAI vuole colmare questo gap, offrendo corsi universitari e di specializzazione pensati per chi sogna di lavorare in questo settore.
“Negli ultimi anni ho visto quanto sia difficile trovare giovani già formati e pronti per l’industria dei videogiochi“, racconta Luisa Bixio, amministratore delegato di Milestone Italia, una delle realtà più importanti del settore. “Questo Centro rappresenta una grande opportunità, non solo per i ragazzi, ma per tutto il comparto videoludico italiano“.
Docenti d’eccezione e stage con le grandi aziende
Uno dei punti di forza del CSAI è la qualità dei suoi insegnanti. Tra i nomi già confermati spicca SUDA51, celebre creatore giapponese di videogiochi cult, affiancato da esperti italiani come Marco Saletta (Sony Interactive Entertainment), Francesca Noto (GLOS Game Localization School) e molti altri.
Ma non solo teoria: gli studenti avranno la possibilità di mettersi alla prova con stage reali in aziende leader del settore, lavorando a progetti concreti e acquisendo esperienza sul campo.
Corsi universitari e specializzazioni pratiche
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Unicampus San Pellegrino (FUSP), il CSAI offre due percorsi di laurea:
-
Una triennale in Cultura, sviluppo e comunicazione delle opere interattive
-
Una magistrale in Strategie di mediazione e progettazione culturale nei media interattivi
Chi preferisce un approccio più pratico potrà invece scegliere tra due corsi biennali di Alta Formazione:
-
Game Design e Development, per imparare a programmare videogiochi con linguaggi come C++ e Unreal Engine
-
Grafica 3D e Animazione, dedicato alla creazione di personaggi, ambienti e effetti visivi con strumenti professionali
Al termine del percorso, gli studenti avranno realizzato un videogioco completo, con il proprio nome nei credits, pronti per entrare nel mondo del lavoro.
Open Day l’8 maggio
Per chi vuole saperne di più, il Centro Sperimentale di Arti Interattive organizza un Open Day l’8 maggio alle 17:00, in presenza a Roma (Via Cornelia 498) o online. Un’occasione per conoscere i docenti, scoprire i programmi e capire come trasformare la passione per i videogiochi in una professione.
Le iscrizioni sono già aperte, con inizio delle lezioni previsto per ottobre 2025. Maggiori informazioni su csaiformazione.it.
Scrivi un commento