Michael Pachter, analista da sempre molto attivo sui media e tra i principali esperti dell’andamento del settore videoludico, si è oggi espresso in merito ad un argomento molto interessante. Il futuro del gaming, che negli ultimi anni è cambiato notevolmente, potrebbe infatti, secondo il suo parere, non essere più affidato alle console.
Pachter sostiene infatti che il mercato stia cambiando a grandissima velocità, e che gli hardware di Sony e Microsoft non saranno più in grado di garantire una solida offerta, e ad avvantaggiarsi saranno sistemi innovativi come il cloud gaming, lo streaming e l’immancabile e intramontabile PC. Queste le sue parole nel corso dell’ultima puntata di Pachter Factor, dove l’analista sottolinea l’avanzata delle nuove tecnologie anche in ambito videoludico:
I software delle console si stanno spostando dalle console…Nei prossimi 2 o 3 anni, avremo la possibilità di scaricare un gioco su PC e giocarlo sulla nostra TV…Nei prossimi 10 anni potremo scaricarlo su cellulare e giocarlo sulla nostra TV.
Pachter ha poi continuato la sua profetica previsione affermando che Sony e Microsoft perderanno la loro importanza e leadership nel settore, cosa che potrebbe accadere presumibilmente entro il 2020. Una data molto vicina e controversa, se consideriamo che lo stesso Pachter, pochi mesi fa, predisse che la nuova generazione (PlayStation 5 e Xbox…Two?) sarebbe stata pronta al debutto proprio nel 2020.
I giornalisti di GameRant fanno giustamente notare come questo futuro sia molto più vicino di quanto crediamo, basti pensare a Nintendo Switch e a quello che il colosso di Kyoto ha creato per la sua nuova gen di hardware e software. Non ci resta che attendere, Pachter ci avrà preso stavolta?
Scrivi un commento