Dopo il Barcellona, anche il River Plate avrà una partnership esclusiva con Konami per il nuovo Pro Evolution Soccer 2017. La notizia è arrivata dalla stessa azienda giapponese in un lungo comunicato nel quale vengono anche presentate le squadre argentine presenti in PES 2017, campionato che sarà completo di licenze.
“Il River Plate è una squadra di grandissimo prestigio internazionale e uno dei club più titolati in Argentina, la partnership con questo team è un progetto affascinante che permetterà di rendere ancora più emozionante e competitiva l’esperienza di gioco di PES” ha affermato Takayuki Kubo, Presidente di Konami Digital Entertainment, Inc.
Inoltre, in PES 2017 saranno presenti due importanti stadi argentini – Estádio Alberto J. Armando (La Bombonera) ed El Monumental.
PES 2017 include Ie seguenti 30 squadre di calcio argentine: Aldosivi, Argentinos Juniors, Arsenal, Atlético de Rafaela, Atlético Tucumán, Banfield, Belgrano, Boca Juniors, Colón, Defensa y Justicia, Estudiantes, Gimnasia y Esgrima, Godoy Cruz, Huracán, Independiente, Lanús, Newell’s Old Boys, Olimpo, Patronato, Quilmes, Racing Club, River Plate, Rosario Central, San Lorenzo, San Martín, Sarmiento, Temperley, Tigre, Unión Santa Fe and Vélez Sarsfield. KONAMI e Club Atlético Independiente hanno firmato un accordo esclusivo di marketing per l’utilizzo della licenza del team.
Svelati anche i bonus pre-order per PES 2017. Gli utenti che preordineranno il gioco riceveranno:
- 1 giocatore casuale tra gli 11 di UEFA.com TEAM OF THE YEAR 2015 (Lv.30)
- 2 giocatori di FC Barcelona con un valore di 80 o superiore (Lv. 30)
- 1 giocatore di FC Barcelona con un valore di 75 o superiore (Lv. 30)
- 1 Lv. 30 giocatore per ogni reparto di gioco
- 1 player (Lv.30) con un valore di 80 o superiore
- 10,000 GP* per 10 settimane, una volta registrato e avviato myClub PES 2017
- 1 tema PES (esclusiva Sony)
Vi ricordiamo che PES 2017 uscirà il prossimo 15 settembre su PS4, Xbox One, PS3, Xbox 360 e PC. La demo rilasciata pochi giorni fa ci ha convinto piacevolmente, ecco cosa ne pensiamo.
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