Dobbiamo ammettere che rimaniamo ogni giorni stupiti sempre più, nonostante tutte le stranezze che sentiamo continuamente. Dopo le clamorose richieste di Codacons e Asaps in merito al divieto totale di Pokémon GO in Italia, ecco che arrivano alcune dichiarazioni da parte di un alto funzionario russo, Franz Klintsevich, vice presidente del comitato russo per la Sicurezza e Difesa della Camera. L’oggetto della critica è come sempre l’app di Niantic, che secondo Klintsevich non è altro che un’arma che i terroristi potrebbero utilizzare a loro vantaggio a discapito degli ignari giocatori.
Sul Washington Times odierno è infatti apparsa l’intervista, che vi riportiamo brevemente qui sotto:
Questo gioco è come un’operazione psicologica che potrebbe manipolare i giovani. […] Immaginate: una di queste bestie appare non in un parco, ma in un luogo segreto o in qualche base militare, e viene fotografato con il cellulare. Questo è il modo ideale per i servizi segreti per raccogliere informazioni.
Cosa ne pensate?
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