Ricordate quando Sony ha parlato della retrocompatibilità di PlayStation 5? Il colosso giapponese, nel diffondere i primi dettagli della sua prossima console in uscita nel 2020, affermò che il sistema avrebbe supportato la retrocompatibilità, a differenza di quanto accaduto con PS4.
Ma quale sarà la portata di questa retrocompatibilità? Sony non ha mai specificato questo dettaglio, ma sembra che ci abbia pensato Jason Schreier a fare un po’ di chiarezza.
Il noto giornalista di Kotaku, sempre particolarmente affidabile in fatto di indiscrezioni e supposizioni, ha parlato nelle scorse ore della retrocompatibilità di PlayStation 5, provocando del resto, almeno inizialmente, numerose preoccupazioni negli utenti.
Il giornalista, rispondendo ad alcune domande su Twitter, si è infatti lasciato andare ad alcune considerazioni sull’argomento, affermando di essere sorpreso dal fatto che qualcuno potesse realmente pensare ad una retrocompatibilità totale con i titoli PS1, PS2 e PS3.
Subito dopo, Schreier ha voluto fare chiarezza, specificando che le sue parole erano riferite alla lettura dei dischi ottici. In sostanza, il giornalista di Kotaku ritiene quasi impossibile che PS5 potrà garantire una retrocompatibilità totale dei formati fisici con tutte le generazioni precedenti, ma non esclude che questa possa avvenire con i prodotti digitali, come del resto è già accaduto in passato su alcuni sistemi. Su PS4, ad esempio, sono stati riproposti alcuni titoli della linea PS2 Classic, ed è probabile che la stessa cosa accadrà su PS5, dove la libreria del PS Store verrà ampliata maggiormente.
Naturalmente queste sono solo le supposizioni di Schreier, e fino a quando Sony non farà chiarezza sull’argomento non ci resta che fare ipotesi.
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