Il Six Invitational, l’evento esportivo principale per Rainbow Six Siege, è iniziato da pochi minuti ma ha già acceso l’entusiasmo di tutti i fan presenti in sala e di quelli collegati in streaming. Andiamo subito a vedere i principali cambiamenti che verranno apportati con l’Anno 5.
Prima di tutto, l’Anno che sta per iniziare sarà di transizione verso un altro anno, il sesto, per il quale ci sarà da aspettarsi novità strabilianti anche a causa del passaggio sulla next-gen. Con la prossima Stagione si aprirà la prima delle quattro operazioni, Void Edge, con la quale verranno introdotti i due nuovi operatori del quale abbiamo già ampiamente parlato nel nostro ultimo video che trovate qui sotto.
L’Anno 5 sarà segnato da una nuova ondata di rework: a partire da Void Edge, la prima mappa ad essere ritoccata sarà “Oregon”, nella seconda stagione toccherà alla mappa “Casa” ingrandita e resa più bilanciata, poi a “Grattacielo” con il fix alla stanza di tamburi e ai balconi e infine a “Chalet” per la quale, però, non sono stati specificati miglioramenti particolari. Un ulteriore rework riguarda l’operatore russo Tachanka, al quale rimuoveranno la torretta, rendendo l’arma usata per questo dispositivo una primaria con capacità distruttiva fuori dal comune, e aggiungeranno un lanciagranate infuocante che avrà la funzione di rendere l’operatore più mobile e rallentare l’attacco nemico. L’Anno 5, inoltre, sarà l’ultimo ad aggiungere due operatori per season, infatti con quello successivo si passerà ad uno per volta.
Per quanto riguarda il gameplay, verranno introdotti un nuovo sistema di ping più preciso che indica trappole e telecamere nelle vicinanze. L’efficacia del sistema non è solo garantita dalla segnalazione più accurata ma anche dalla maggiore durata. Altre modifiche riguardano i gadget di attaccanti e difensori: i primi potranno equipaggiarsi di un dispositivo di hard breach, che sarà comunque meno potente di quello di Thermite, i secondi di una sorta di allarme di prossimità da lanciare in una qualsiasi direzione per coprire il flank.
Un altro punto su cui si è insistito tanto nel corso del reveal è quello degli eventi. Se nell’Anno 4 ce ne sono stati diversi e molto apprezzati, ora verranno raddoppiati, a partire dall’evento Golden Gun (equivalente ad Un colpo in canna di Call of Duty) che sarà attivo per un intero fine settimana.
Altre chicche dell’Anno 5 saranno la modalità Replay, che permetterà ai giocatori di registrare le partite giocate per poterle rivedere da ogni prospettiva, il map ban, applicato in ogni modalità di gioco, che consentirà, all’inizio di ogni partita, di bannare due mappe tra le tre proposte e, soprattutto, la Rainbow Six Cup, una competizione aperta a chiunque che mira a portare nelle case dei giocatori l’esperienza del Six Invitational.
Sul finire del reveal, oltre alle solite dichiarazioni di guerra contro cheaters e giocatori tossici, è stata svelata una nuova skin per Ash sviluppata sullo stile di Tomb Rider.
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