Starfield torna a far parlare di sé, anche se non in via ufficiale.
La nuova IP di Bethesda è stata presentata nel corso dell’E3 2018 con un breve teaser, insieme al reveal di The Elder Scrolls VI. Così come per l’attesissimo sequel di Skyrim, però, anche Starfield è letteralmente scomparso dai radar, questo perché Bethesda aveva da subito messo in chiaro le cose: il progetto è in fase di sviluppo, e il suo arrivo è ancora lontano.
Lo scorso anno, in autunno, sono arrivate notizie non proprio confortanti su Starfield. Secondo un insider, infatti, il gioco di Bethesda stava andando incontro a numerosi problemi nello sviluppo, principalmente causati dall’engine ormai antiquato – ricordiamo che anche Starfield girerà sul Gamebryo, motore che sulle spalle ha più di 20 anni di onorato servizio.
L’engine antiquato di Bethesda sta rovinando Starfield? Lo afferma un insider
Restiamo ancora una volta nel campo delle notizie non confermate, ma torniamo oggi a parlare proprio di Starfield. Un nuovo insider, ancora una volta su Reddit, ha diffuso alcuni interessanti dettagli sul gioco, in particolare su quelle che saranno le ambientazioni da esplorare e un primo vago accenno alla storia di Starfield.
Il nome stesso del gioco, Starfield, indicherebbe un’antica tecnologia scoperta dall’umanità che permetterebbe di percorrere lunghe distanze in breve tempo e quindi, in sostanza, di muoversi con estrema agilità nell’universo. Questo incipit spingerebbe l’uomo a riuscire ad esplorare nuovi corpi celesti e ad uscire dal Sistema Solare, portandolo inoltre a entrare in contatto con alcune razze aliene.
In Starfied, in particolare, si parla di 4 razze che avranno in qualche modo a che fare con l’umanità. Due di esse, gli “umanoidi viola” (così vengono definiti dall’insider) e gli “antichi computer“, si dimostrano amichevoli e pronte ad allearsi alla razza terrestre, mentre le restanti, i Greys e i Crocodiliani, rappresenteranno le forze rivali. L’unica razza giocabile, comunque, sarà quella umana.
L’esplorazione giocherà, come da tradizione per gli RPG Bethesda, un ruolo molto importante, e sarà ovviamente su scala cosmica: oltre alla Terra, in Starfield potremo visitare tutti i pianeti del Sistema Solare più altri 3 o 4 relativi al sistema di Alpha Centauri, la stella più vicina a noi dopo il Sole. A proposito della Terra, viene inoltr specificato che il nostro pianeta sarà usato come una sorta di HUB per fare rifornimento e upgrade degli equipaggiamenti – un po’ sulla scia della Torre di Destiny, per fare un esempio.
La release sarebbe fissata al 2021, ma non vengono citate le piattaforme di riferimento. Considerando il periodo, è probabile che Bethesda stia pensando ad una release cross-gen, sia sulle future console PS5 e Xbox Series X, sia sulle piattaforme attualmente disponibili.
Per il momento si tratta di indiscrezioni non confermate, quindi da prendere con le pinze, ma vi chiediamo: sareste incuriositi da Starfield se queste si rivelassero essere le reali premesse?
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