Qualcosa di grosso bolle in pentola per Sony, che pochi giorni fa ha presentato il logo di PlayStation 5 e che si prepara ad un importante momento per tutti i fan.
Gli analisti del settore sono tutti concordi nell’affermare questa cosa: il colosso giapponese si sta preparando al momento del grande reveal di PS5, che si riprenderà forse la rivincita sull’annuncio di Xbox Series X avvenuto a sorpresa ai Game Awards 2019 di dicembre.
La strategia comunicativa di Sony sembra oggi più chiara rispetto a prima, specialmente dopo l’annuncio delle scorse ore relativo all’E3 2020: l’azienda non sarà presente per il secondo anno consecutivo alla fiera di Los Angeles, poiché intende presenziare ad un maggior numero di eventi in giro per il mondo per portare il marchio PlayStation e PS5 alla portata di tutti. In realtà, come alcune testate specializzate hanno avuto modo di approfondire, sotto a questo divorzio tra Sony e l’organizzatore dell’E3 c’è sotto una polemica cresciuta negli anni, ma non è questo il momento di parlarne.
Nell’attesa però di sapere quando la console sarà finalmente svelata, oggi viene segnalato un altro forfait di Sony. L’evento Destination PlayStation, incontro annuale che il colosso giapponese tiene con i principali distributori del mercato, è stato infatti cancellato, come riporta il giornalista Mike Futter nel suo ultimo tweet. Secondo Futter, questa importante scelta di Sony è dettata da un altro evento, molto più importante, sul quale la compagnia si sta concentrando. Parliamo ovviamente del tanto rumoreggiato PlayStation Meeting, che stando agli insider dovrebbe già essere fissato per febbraio e per il quale la stampa sta per essere contattata in via ufficiale.
https://twitter.com/Futterish/status/1217110686528045061
Per chi non lo sapesse, il PlayStation Meeting è un raro evento ad invito chiuso e riservato a pochi eletti nel quale Sony mostra i suoi prossimi hardware. L’ultimo si è tenuto a New York nel 2016 per presentare PS4 Pro, e prima ancora nel febbraio 2013 per il reveal di PlayStation 4. Secondo molte fonti, Sony seguirà lo stesso modus operandi anche per PS5.
Non è tutto. Stando a Futter, Sony avrebbe preparato una mossa interessante ma che farà sicuramente discutere. L’annullamento del Destination PlayStation sarebbe da attribuire non solo all’imminente presentazione di PS5, ma anche al fatto che Sony si sarebbe convinta ad affidare la gestione della console ad un unico e grandissimo distributore, il cui nome è però ovviamente sconosciuto. Tra i papabili, emergono naturalmente Amazon, GameStop e Walmart, ma per il momento sono solo congetture.
Cosa stia bollendo in pentola in casa Sony, per ora, non lo sappiamo, ma è estremamente probabile, come noi stessi ipotizziamo da tempo, che il PlayStation Meeting sarà l’occasione per vedere finalmente la prossima PlayStation 5 in arrivo a fine anno. E con essa, forse, un assaggio di quel God of War 2 entrato ufficialmente in produzione.
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