La community di Call of Duty è in subbuglio nelle ultime ore, da quanto un nuovo leak potrebbe aver diffuso nuove e importanti informazioni sul futuro capitolo del franchise in arrivo a fine anno.
Probabilmente non occorre nemmeno farlo, ma lo specifichiamo ancora una volta per coloro che stanno per leggere quanto segue: le informazioni che leggerete non sono ancora state confermate da Activision, e anzi è tutto frutto di leak provenienti da una fonte anonima su Reddit. Quanto segue potrebbe quindi non rispecchiare l’effettivo Call of Duty 2020.
L’utente SunnyMatrix ha diffuso nella giornata di mercoledì alcune nuove informazioni su COD 2020, che a suo dire sarebbero state passate da uno sceneggiatore che ha lavorato principalmente a serie TV e film, ma che è stato coinvolto da Treyarch e Activision per lo sviluppo di questo nuovo capitolo.
Innanzitutto, spunta un nuovo nome per il gioco. Diversi insider si sono riferiti al nuovo capitolo come Call of Duty: Vietnam, ma il leak indica che il nome del nuovo gioco della serie sarà invece Call of Duty: Classified. La fonte suggerisce anche il semplice appellativo Call of Duty: Black Ops, in quanto il gioco potrebbe essere, così come accaduto con Modern Warfare, un soft-reboot del franchise di Treyarch.
La storia, che secondo il leak è stata riscritta più volte – e questo confermerebbe anche i report sullo sviluppo molto travagliato del gioco – sarà basata sull’originale gioco che Sledgehammer Games stava sviluppando, che si sarebbe chiamato Call of Duty: Fog of War. Come sappiamo dai report, Activision ha scelto lo scorso anno di dare in mano il progetto di COD 2020 a Treyarch, con Sledgehammer Games destinata a ricoprire il ruolo di co-sviluppatore per dedicarsi anche ad altri misteriosi progetti.
Nella campagna torneranno volti noti della serie di Black Ops come Alex Mason, Frank Woods e Jason Hudson, anche se non saranno personaggi giocabili.
Ambientata principalmente in Vietnam, con alcune deviazioni verso altre location importanti nel corso della Guerra Fredda, la storia parlerà anche di sperimentazioni umane e delle operazioni dei Soviet, temi molto maturi e adulti tanto che nel leak vengono citate le presenze di sangue, torture e macabre scene.
Qualche dettaglio extra inoltre anche sul gameplay. La fonte afferma infatti che la campagna inizierà con un attacco dei Vietcong all’esercito americano, e che in seguito a questo attacco a sorpresa seguirà una intensa fase stealth per sopravvivere.
La storia conterrà inoltre riferimenti a eventi storici molto importanti, come l’assassinio di J.F. Kennedy e l’Operazione Northwoods, che sarà anche protagonista di alcune sezioni giocabili.
Ancora una volta, vi ricordiamo che le informazioni non sono confermate né smentite da Activision e Treyarch, e che l’unica cosa certa è che Call of Duty 2020 sarà lanciato a fine anno, con una release fissata per l’autunno.
Cosa ne pensate di questi rumor?
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