In un mondo cinematografico come quello di oggi, più ricco che mai di effetti speciali, i videogiochi diventano sempre più oggetto di interesse da parte delle major e dei registi. Tra questi, c’è Jon Favreau, già regista di film di grande successo come Iron Man e Il Libro della Giungla, e al quale la Disney ha assegnato la realizzazione del film in live action dedicato a Il Re Leone, che al momento non ha ancora una data di uscita. Favreau ha infatti dichiarato che per il suo nuovo blockbuster sfrutterà molte tecnologie legate al mondo del gaming, come motori grafici quali Unity e Unreal, e Realtà Virtuale.
A ComingSoon Favreau ha dichiarato di aver già utilizzato tecniche di questo tipo proprio per Il Libro della Giungla, ma che non vede l’ora di sfruttarle maggiormente per Il Re Leone. I motori Unity e Unreal sono già stati infatti utilizzati in precedenza dal regista, ma le possibilità, secondo lui, sono ancora più elevate di quello che abbiamo avuto il piacere di vedere nel film dedicato a Mowgli. Tecnologie di questo tipo permettono infatti di costruire ottimamente scenari in tre dimensioni e analizzare nel dettaglio la loro realizzazione.
Per quanto riguarda la Realtà Virtuale, invece, Favreau ha avuto la possibilità di vederla all’opera in occasione della realizzazione del gioco Gnomes and Goblins, e crede che il suo utilizzo sarà sempre più fondamentale nel campo dei blockbuster, per riuscire ad esplorare gli scenari costruiti come se il regista stesso fosse un protagonista del film. Le nuove frontiere del gaming stanno assumendo dunque un’importanza sempre maggiore anche al di fuori del loro campo di competenza principale, e chissà fino a dove questa “collaborazione” tra il mondo del cinema e quello dei videogiochi potrà portare…
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