Home Videogiochi News Nintendo aggiorna la timeline di Zelda… “rimuovendo” Breath of the Wild e Tears of the Kingdom

Nintendo aggiorna la timeline di Zelda… “rimuovendo” Breath of the Wild e Tears of the Kingdom

Con Echoes of Wisdom in vista, è il momento giusto per aggiornare la timeline ufficiale di Zelda. E fare ulteriore caos.

Il sito australiano Nintendo Vooks ha raccolto le informazioni durante il Nintendo Live 2024 di Sydney nel fine settimana, pubblicando la fotografia di una diapositiva mostrata dall’editore giapponese che spiega come ora è pensata la timeline ufficiale della serie The Legend of Zelda. Su tale argomento, i fan della saga dibattono ormai da tempo, immaginando il franchise suddiviso in varie linee temporali, e Nintendo conferma, almeno in parte, questa cronologia già ufficializzata in passato.

Ci sono due linee temporali distinte precedentemente stabilite nel canone ufficiale di Zelda, note come “Eroe Sconfitto” ed “Eroe Trionfante”, che si diramano dopo gli eventi di Ocarina of Time. L’ultimo ramo si divide poi immediatamente in “Child Era” e “Adult Era”, nei quali confluiscono i vari giochi della serie. Con gran sorpresa di molti, tuttavia, Breath of the Wild e Tears of the Kingdom non rientrano ufficialmente in nessuna di queste linee temporali.

LEGGI ANCHE: Tears of the Kingdom, un anno dopo, è ancora un capolavoro

All’epoca dell’uscita di Tears of the Kingdom, come vi avevamo raccontato qui, la teoria più accreditata prevedeva che Nintendo avesse deciso di allontanarsi dalle tre linee temporali unificandole, spostando cioè la narrazione talmente avanti nel tempo che questi eventi sono ormai stati dimenticati o superati – in BotW abbiamo scoperto che che Ganon è stato sconfitto oltre 10.000 anni prima, il che lasciava intendere che i nuovi capitoli principali fossero distanti nel tempo.

E invece, basta teorie, Nintendo ci mette una pietra sopra: i due mastodontici open world per Switch non rientrano in alcuna timeline esistente della serie di Zelda, e anzi sono stati posizionati in una sezione separata quasi a indicare che si tratta di prodotti a sé stanti. Addirittura, Tears of the Kingdom non viene neppure indicato come successore di Breath of the Wild.

Secondo la diapositiva, cronologicamente il primo gioco del franchise è Skyward Sword, seguito da The Minish Cap, Four Swords e Ocarina of Time, dal quale poi come detto si divide la timeline. I due giochi più recenti finiscono così per essere i primissimi capitoli della saga, vale a dire The Legend of Zelda e Zelda II: The Adventure of Link, entrambi ambientati nell'”Eroe Sconfitto”.

Vale la pena notare che questa cronologia ufficiale non menziona inoltre The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, il gioco in uscita questo mese su Switch che metterà per la prima volta i giocatori nei panni della principessa Zelda. Il gioco uscità il 26 settembre, e qui sotto trovate un video con alcune curiosità.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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