Home Videogiochi News Nintendo chiude il programma dei punti d’oro: ecco cosa cambia

Nintendo chiude il programma dei punti d’oro: ecco cosa cambia

Con una comunicazione abbastanza sorprendente, Nintendo ha annunciato che dal prossimo 25 marzo non sarà più possibile ottenere nuovi punti d’oro di My Nintendo. Tuttavia, quelli già accumulati rimarranno utilizzabili per ottenere sconti nel Nintendo eShop anche dopo tale data.

Nintendo ha fornito una serie di dettagli su come verranno gestiti i punti d’oro dopo la loro disattivazione:

I preordini di giochi in versione digitale effettuati tramite Nintendo eShop o il sito ufficiale Nintendo entro il 24 marzo 2025 continueranno a generare punti d’oro, anche se il pagamento verrà elaborato dopo tale data. I punti saranno accreditati entro 24 ore dall’elaborazione del pagamento e verrà inviata una conferma via email.

Sarà ancora possibile ottenere punti d’oro registrando le schede di gioco fisiche tramite il menu HOME di una console Nintendo Switch, a patto che il titolo sia stato pubblicato entro il 24 marzo 2025.

Per i giochi pubblicati prima della scadenza, la registrazione della scheda di gioco sarà consentita fino a due anni dalla data di uscita (in Europa e Sudafrica) e fino a un anno negli altri paesi.

Nintendo garantirà comunque l’assegnazione dei punti d’oro per gli impegni già presi e, in alcuni casi eccezionali, potrebbe continuare a distribuirli a sua discrezione anche dopo il 24 marzo 2025.

Al momento, Nintendo non ha chiarito se i punti d’oro potranno essere utilizzati per l’acquisto di giochi sulla futura console. Tuttavia, è confermato che il loro utilizzo rimarrà valido per ottenere sconti nel Nintendo eShop.

Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Shuhei Yoshida obbligato da Jim Ryan ad occuparsi dei giochi indie, pena il licenziamento

Shuhei Yoshida è stato uno dei dirigenti più iconici e apprezzati del...

Incredibile ma vero: Bethesda ha postato qualcosa su The Elder Scrolls 6

Dopo un lungo periodo di silenzio, Bethesda ha finalmente nominato l’innominabile The...

Liquid Swords annuncia tagli al personale per assicurare la sostenibilità a lungo termine

Liquid Swords, lo studio svedese fondato nel 2020 da Christofer Sundberg, creatore...

PlayStation Network: nuovi problemi, alcuni utenti lamentano malfunzionamenti

Non è passato ancora totalmente il brutto ricordo di qualche settimana fa,...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2025 P.I. 02405950425