Il gioco di storia e strategia medievale Norland di Long Jaunt e dell’editore Hooded Horse offre ai giocatori un’interessante commistione tra Rimworld e Crusader Kings III. Il lancio in Early Access è previsto per maggio, ma abbiamo potuto immergerci nel Medioevo per i primi 20 giorni di gioco grazie a una speciale demo. In questa anteprima vi racconteremo se è il caso di prendere nota nella vostra agenda della data di uscita dell’accesso anticipato o se le premesse di Norland sono troppo belle per essere vere.
Le premesse di Norland
Tutte le storie di Norland sono ambientate nell’omonima regione immaginaria. Il Norland non solo ne ha passate tante, ma sta anche affrontando nuove minacce. All’inizio del gioco, si tirano i dadi per i “feudatari iniziali”: il signore, sua moglie e suo fratello. Essi hanno valori prestabiliti in categorie come comando, gestione, azione e persuasione, oltre a caratteristiche speciali che possono essere positive o negative. Si tirano i dadi per ogni personaggio tutte le volte che si vuole, finché non ci si accontenta, proprio come nel classico Rimworld. L’unica cosa che decidiamo è l’aspetto fisico del nostro signore.
Si sceglie una regione, determinando così il livello di difficoltà di base e le risorse che si possono estrarre. Oltre al nostro villaggio principale, che ha già alcuni edifici che possiamo convertire a costi minimi, occuperemo altri due villaggi da cui riscuotere regolarmente i tributi.
Sulla mappa del mondo, inviamo i nostri signori o i loro messaggeri avanti e indietro per assicurare dei buoni rapporti con il sovrano vicino, per corrompere il suo erede e incitare una ribellione, per compiere un attentato o semplicemente per commerciare o raccogliere tributi dai nostri villaggi.
Siamo sempre in competizione con altri regni ed esposti a pericoli come altri governanti che vogliono sottometterci, i banditi o l’Orda Infedele. Se non sviluppiamo il nostro impero abbastanza velocemente, periremo. Di tanto in tanto si fermano anche visitatori pacifici e altri signori reclutabili temporaneamente. Il nostro primo compito sarà liberare nostra moglie dalle mani dei banditi. Starà a noi decidere se radunare un esercito o pagare un riscatto.
La conoscenza è potere
Le relazioni tra i signori sono fondamentalmente automatiche. In altre parole, a volte si verifica un litigio o un signore dà del denaro alla moglie di un contadino per determinati servizi. Tuttavia, saremo noi a dover avviare tutte queste interazioni sociali, e naturalmente anche quelle speciali come le missioni diplomatiche nei regni vicini. Anche se i nostri sudditi non possono essere controllati, hanno comunque dei bisogni che devono essere soddisfatti, altrimenti scapperanno o diventeranno criminali.
È fondamentale portare avanti la ricerca. È l’unico modo per migliorare i nostri edifici, costruirne nuovi tipi e sviluppare risorse aggiuntive. La ricerca si svolge nella biblioteca. Per farlo, è necessario acquistare libri dalla Carovana Sacra o scriverceli da soli. Il nostro personaggio deve anche essere abbastanza intelligente per la tecnologia in questione. Tuttavia, le conoscenze non appartengono al feudo, ma al signore che le acquisisce. Se muore, ad esempio in battaglia o durante il parto, o se diventa un po’ smemorato in età avanzata, la conoscenza è perduta. Non sarà più possibile costruire gli edifici in questione o ottenere determinate risorse, come la produzione di birra, fino a quando un altro signore non avrà riacquistato la conoscenza.
Non ricordiamo di aver mai sperimentato un sistema di ricerca basato sulle persone prima d’ora, ma ha perfettamente senso all’interno dell’ambientazione di Norland, e rende più vivace la gestione delle conoscenze. Tuttavia, l’impatto è abbastanza straniante. In teoria, è possibile prendere delle precauzioni facendo apprendere a diversi signori delle conoscenze critiche, ma questo processo a nostro giudizio diviene tedioso e ripetitivo.
Tre tipi di commercio
Esistono tre tipi di commercio, ovvero quello con la Carovana Sacra, il commercio con i vicini, ed infine, il mercato locale.
La carovana si ferma per pochi giorni, ma non ha sempre tutto a disposizione. Inoltre, i prezzi delle merci cambiano a seconda della situazione sulla mappa del mondo. I villaggi vicini invece si offrono sempre di comprare o vendere determinate merci. I prezzi sono regolarmente migliori rispetto alla carovana, ma bisogna inviare un signore o un messaggero per il viaggio.
Infine, c’è il mercato locale: i nostri signori e i loro ospiti vengono riforniti gratuitamente, anche di schiavi. I contadini e i soldati guadagnano denaro, che poi spendono. Dovrebbero potersi permettere il cibo ogni giorno e, idealmente, anche la loro dose di alcool nella taverna. Le vendite locali giocano un ruolo piuttosto importante e sono un pilastro delle nostre entrate, che ci servono non solo per gli “stipendi” e l’acquisto di beni, ma anche per pagare le tasse, che aumentano con il numero di guerrieri.
Lasciate che siano le spade a parlare
Per risolvere le controversie con l’acciaio, è necessario disporre di una squadra potente che viva nella caserma. Si possono assoldare mercenari esperti per un sacco di oro, ma si possono anche addestrare gratuitamente contadini e schiavi, e persino i prigionieri di guerra.
Sfortunatamente, potrebbe accadere che un’altra fazione ci prenderà di mira. Questo accade soprattutto se il nostro esercito è troppo debole e non abbiamo risposto alle richieste amichevoli di denaro per la protezione, o non ci siamo sottomessi ai signori delle regioni vicine. Tuttavia, potremo anche creare un esercito per fermare i nemici che vogliono saccheggiare i nostri villaggi, per razziare quelli altrui o per combattere i banditi. In tutti i casi, le battaglie si svolgono automaticamente. L’esito non può essere previsto con esattezza a causa di elementi casuali, anche se si ottiene una stima approssimativa della forza del nostro esercito quando lo si schiera.
20 giorni nel Medioevo
La versione demo di Norland da noi provata ci ha dato solo un primo assaggio. Dopo 20 giorni di gioco, è impossibile giudicare come sarà il divertimento a lungo termine del gioco, il bilanciamento e la successione degli eventi. Norland sposa davvero diversi aspetti di Rimworld con alcuni elementi di Crusader Kings III, anche se rimangono ancora certi aspetti troppo macchinosi del gameplay.
L’Early Access mostrerà cosa accadrà oltre il giorno 20, quali nuovi elementi di gioco verranno aggiunti, e come si svilupperanno il bilanciamento e la varietà delle run. Attendiamo dunque di vedere quali saranno le novità per Norland!
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