Non è andato come previsto il lancio di Overwatch 2, disponibile dalla serata di ieri su console e PC. Sebbene alcuni problemi fossero messi in conto, come spesso accada all’uscita di grandi giochi multiplayer free to play, il gioco di Blizzard è stato pesantemente sotto accusa per le lunghe code dei server.
Come detto, i problemi sono ricorrenti al lancio di giochi come Overwatch 2 (ricordate il debutto di GTA Online nel 2013, che disintegrò i server rendendoli inutilizzabili per alcuni giorni?), tuttavia il gioco Blizzard ha dovuto sopportare problemi importanti. Gli utenti sono stati infatti costretti a code di oltre 40 mila giocatori, con numerosi di loro che hanno poi rinunciato a giocare manifestando comunque la propria frustrazione sui social.
Blizzard, nelle ore successive all’uscita del gioco, ha riconosciuto i tempi di coda per il titolo multiplayer free-to-play, rivelando però che questi non sono stati causati solo dall’eccessivo numero di utenti.
Mike Ybarra, presidente di Blizzard, ha infatti twittato che il team stava lavorando duramente per risolvere i problemi del server e che Blizzard è stato onorato di vedere l’entusiasmo dei suoi giocatori. Non è però tutto.
Overwatch 2 – I problemi ai server sono più gravi del previsto
Più tardi, Ybarra ha proseguito il suo tweet precedente, spiegando che i server di Overwatch 2 sono stati attaccati al momento del lancio del nuovo gioco, e che gli sviluppatori fossero al lavoro per arginare i problemi:
Purtroppo stiamo subendo un attacco DDoS di massa sui nostri server. I team stanno lavorando duramente per mitigare/gestire. Questo sta causando molti problemi di caduta/connessione.
https://twitter.com/Qwik/status/1577396593153564672?s=20&t=tGIRRVJFJbUCjINFj28Q3w
La cosa non ha avuto la risonanza che gli utenti si aspettavano, poiché la notizia non è stata condivisa dagli account ufficiali di Overwatch. Nella mattinata di oggi, poi, il director Aaron Keller ha condiviso un aggiornamento sull’attacco DDoS, spiegando che il team sta “facendo costantemente progressi sui problemi del server e sulla stabilità, oltre a lavorare su un secondo attacco DDoS”.
“Siamo tutti sul ponte e continueremo a lavorare per tutta la notte. Grazie per la pazienza: condivideremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili”, conclude Keller.
I problemi di Overwatch 2 non si limitano comunque solo ai server inaccessibili, ma anche ai trasferimenti rispetto al primo capitolo. Numerosi utenti hanno infatti spiegato di aver perso alcuni contenuti cosmetici acquistati o conquistati con il primo titolo, e sono inoltre presenti alcuni bug che il team dovrà sistemare al più presto.
https://twitter.com/aaronkellerOW/status/1577516588932005888?s=20&t=r1DJLWOJ6KuxPAWEMFHc5A
Scrivi un commento