Payday 3 non è partito col piede giusto lo scorso autunno, ma Starbreeze non si è mai persa d’animo e ha anzi continuato ad aggiornare e migliorare il gioco in questi mesi. Ora, dopo tanta attesa, è finalmente in arrivo una funzionalità molto richiesta, anche se all’inizio sarà protagonista di una situazione un po’ particolare.
Nell’ambito del Dev Update 6 , lo sviluppatore ha rivelato il prossimo colpo in arrivo nel gioco, il Capitolo 2 Boys in Blue. Questo, come suggerisce il nome, è incentrato sui poliziotti. La rapina si svolge all’interno e nei dintorni di un distretto di polizia e riporta in vita alcuni amati meccanismi del gameplay di Payday 2.
Il DLC a pagamento arriva insieme a un’importante patch il 27 giugno, che sta già suscitando molto entusiasmo. Oltre a un sacco di nuovi cosmetici gratuiti e a pagamento, nuove armi (inclusa la prima LMG) ed entusiasmanti aggiunte tecnologiche come DLSS Frame Generation, la caratteristica più importante di questo è il lancio beta della modalità Solo.
Una delle maggiori critiche che Payday 3 ha dovuto affrontare al momento del lancio è la mancanza di una vera modalità offline. Questa opzione, presente all’epoca di Payday 2, non è stata infatti inserita in Payday 3 per qualche strano motivo, anche se la spiegazione più semplice è che viene richiesta costantemente la necessità di connessione online del gioco.
Starbreeze ha sempre promesso di ripristinare la possibilità di giocare da soli e senza la necessità di una connessione Internet, e la prima iterazione di Solo arriverà con l’imminente aggiornamento di giugno. Sfortunatamente, la modalità pensata per essere utilizzata senza fare affidamento su una connessione Internet o su server… richiede comunque entrambi.
Come hanno spiegato gli sviluppatori nel dev diary di questo mese, per avviare la beta della modalità Solo i giocatori dovranno comunque connettersi a un server. Al termine della sessione sarà necessaria anche una connessione per caricare i propri progressi.
Una situazione sicuramente bizzarra, e Starbreeze ne è al corrente. Il team ha sottolineato che le future iterazioni si sposteranno verso un’opzione completamente offline, così come i giochi cooperativi ospitati. Lo sviluppatore ha però avvertito che le prestazioni ne risentiranno, poiché molti degli elementi tipicamente gestiti dai server dovranno ora essere eseguiti sul dispositivo del giocatore.
Parlando delle novità, Starbreeze ha anche rivelato di avere in programma un nuovo servizio di matchmaking, che si spera dovrebbe portare velocità e una migliore stabilità. Alcune partite sono già state sperimentate sul nuovo servizio, e il lancio completo è previsto entro la fine dell’anno.
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