Perk, storia e segreti in Nuketown Zombie

Molti fans se lo aspettavano e anche nella modalità Zombie del nuovo Call of Duty Black Ops 2, Treyarch si è impegnata nell’inserire segreti e misteri al suo interno. In questo articolo vedremo di fare chiarezza per quanto riguarda la mappa Nuketown Zombie.

La mappa si apre sui ruderi dell’originale mappa Nuketown. Quello che forse non tutti sapete è che la scena si svolge appena dopo la caduta della bomba nucleare, quindi dopo una normalissima partita muliplayer. Potete constatare ciò dal grande alone di fumo e fiamme che segna la caduta della Nuke qualche minuto prima dall’inizio della partita.

Molti si sono chiesti come mai non si trovassero i perk nella mappa: ebbene, il primo perk che troverete è il quick revive, ma non è disponibile appena entrati in partita. Dopo l’annuncio dato da una sirena ad intermittenza, guardate verso l’alone e vedrete un meteorite cascare a terra. In realtà non si tratta di un meteorite, bensì il distributore che vi pioverà dal cielo, andando verso una delle postazioni random adibite al suo piazzamento (per intenderci, le postazioni non attive sono contrassegnate da scatoloni in ferro ammassati uno sull’altro e in cima un piccolo vaso di terracotta). Ora, i perk disponibili nella mappa sono 4: Quick revive, Juggernog, Speed cola e Double tap. Essi pioveranno dal cielo allo stesso modo del quick revive, sempre anticipati dal suono della sirena.

In base a cosa appaiono i Perk? Nel cartello di nuketown è segnato un contatore, che all’inizio sarà pari a 0. Appena uccideremo il primo zombie, sentiremo un suono cupo di campane. Le campane indicano che il contatore si è resettato. Se volete sapere quanto manca alla fine del countdown e siete lontani dal cartello, basta che guardate l’orologio inclinato posto al di fuori della mappa che contiene solo quattro numeri: 0,1,2,3. Il numero 3 indica che il contatore è pieno, il numero 2 indica che siete circa a metà del contatore, il numero 1 indica che vi restano più o meno una decina di zombie e il numero 0 coincide con le campane. Il puck a punch vi pioverà anch’esso dal cielo come i distributori e di solito coincide con la seconda volta che sentirete la sirena. In linea di massima l’ordine è: quick revive, Puck a punch, Juggernog( double tap [sfortunatamente si alternano]), speed cola e double tap (juggernog). Fate attenzione a quando un perk vi pioverà addosso, perchè se sarete troppo vicini, l’onda d’urto vi scaraventerà a terra e sarete preda degli zombie. Viceversa, se gli zombie si troveranno a contatto con l’onda d’urto moriranno.

Abbiamo delineato il dove si svolge la mappa, ora rispondiamo al quando. Ebbene, forse qualcuno se ne è accorto, ma la parita in nuketown zombie avviene in concomitanza con gli avvenimenti di Moon: mentre voi state cercando di sopravvivere, è in corso l’easter egg “pigiama party criogenico” di Moon. La cosa si può spiegare dagli interventi che Richtofen fa verso la fine del round 2 e successivi. Se siete attenti, noterete infatti che gli occhi degli zombie sono gialli e non blu. Ma tutto ciò non rimane immutato: se raggiungerete il round 25, vedrete che gli occhi degli zombie diventeranno blu e Richtofen affermerà di aver preso il comando degli zombie. Anche quando prenderete un bonus la voce cambierà: prima del round 25, la voce sarà di Samantha, dal 25 in poi del dottore. Quando la partita finirà, vedrete un razzo dirigersi verso la città e colpirla; quello è uno dei tre razzi nucleari lanciati dalla luna da Maxis nel tentativo di limitare il controllo di Richtofen sugli zombie.

I personaggi con cui giocheremo sono: un agente della CIA o uno della CRC, pertanto non importanti ai fini della trama. Importante è però la voce che sentirete dal piccolo bunker che si trova nel giardino della casa con il garage accessibile. Se lo accoltellerete, sentirete una voce familiare…è quella di Marltom, uno dei personaggi di tranzit. Perchè si sente da lì? Per il momento nessuna idea al riguardo, ma questo fa pensare ad un collegamento tra gli eventi di Nuketown e Tranzit, oltre a Moon. Le tre mappe sono collegate nella stessa linea temporale e per di più Nuketown non dista molto da Green run.

Nella mappa inoltre sono disponibili 2 easter egg musicali: il primo riguarda i 3 orsacchiotti sparsi per la mappa; il secondo, invece, è ben più complicato: dovete tagliare la testa a tutti e 24 i manichini della mappa. Direte “Facile, vero?”…beh, non lo è, perché la posizione dei manichini cambia da partita a partita, pertanto non potrete mai ricordarvi tutti i possibili luoghi di collocazione . Una volta svolto il compito, il gioco vi premierà con una versione 8-bit della famosa “pareidolia” di Elena Siegman (musica dell’easter egg di Shangri-la).

Ultima chicca: dopo la fine del round 8 circa, sentirete il suono del clacson di un autobus, lo stesso suono che sentite quando il bus di tranzit arriva o se ne sta andando dalla postazione. Coincidenza o fenomeno volontariamente inserito nella mappa? Sta a voi scoprirlo.

Articolo a cura di Nicholas Napolitano