Nel mondo dei videogiochi, quando un’arma viene “nerfata”, si intende che viene indebolita o depotenziata. Tuttavia, la nuova replica dell’Ace of Spades, celebre arma del gioco Destiny 2, si è trasformata in qualcosa di completamente diverso: una vera pistola Nerf funzionante. Questa versione fisica, ispirata al design dell’arma originale, ha generato polemiche tra i fan, portando persino a accuse di plagio.
Un appassionato di Destiny 2, che si fa chiamare Tofu Bunny, ha accusato Bungie di aver utilizzato un design molto simile alla propria creazione, pubblicata online quasi dieci anni fa. Tofu Bunny sostiene che la pistola Nerf Ace of Spades di Bungie sia troppo simile a un progetto che lui stesso aveva condiviso nel 2015. Sui social media, ha pubblicato immagini comparando la sua opera con quelle della pistola Nerf ufficiale, evidenziando somiglianze che non sembrano essere casuali.
Successivamente, Tofu Bunny ha precisato che non accusa direttamente Bungie, ma ipotizza che un appaltatore esterno possa essere responsabile del presunto furto del design. Nonostante questa distinzione, l’intera situazione lo ha comunque molto amareggiato. In un commento, ha affermato: “È come ricevere un pugno nello stomaco. Gioco a Destiny da dieci anni, e vedere questo è semplicemente terribile”.
Accuse di plagio o di appropriazione indebita non sono una novità per Bungie, ma in questo caso l’azienda ha risposto prontamente. Un portavoce dello studio ha dichiarato di essere a conoscenza della questione e di aver già avviato un’indagine interna. Nella comunicazione ufficiale si legge:
Stiamo investigando internamente e con il nostro partner. Siamo in contatto con l’artista e forniremo ulteriori dettagli sui prossimi passi una volta raccolte maggiori informazioni.
Mentre si attendono i risultati dell’indagine, resta da vedere come Bungie gestirà questa delicata situazione e se verrà riconosciuta una responsabilità per l’eventuale somiglianza tra i due progetti.
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