Lo State of Play del 31 maggio 2024 ha rivelato un panorama PlayStation ricco di live service, ma povero di grandi esclusive.
I 14 giochi mostrati durante i 30 minuti di presentazione hanno acceso i riflettori su titoli come Monster Hunter Wilds, Astro Bot, Concord e Path of Exile 2, ma l’assenza di annunci clamorosi ha lasciato i possessori di PS5 con l’amaro in bocca.
Va assolutamente detto: la compagnia sembra a corto di grandi esclusive. L’unica vera eccezione è Silent Hill 2, il cui remake ha però suscitato dubbi a causa di un apparente stato di sviluppo non ottimale.
L’attenzione si è quindi spostata sui live service, quei videogiochi in continuo aggiornamento con nuovi contenuti che, seppur molto redditizi per le aziende, non sempre incontrano il favore dei giocatori. Tra i motivi di questa insoddisfazione ci sono i costi elevati e l’impegno di tempo richiesto, spesso eccessivi.
Come sottolinea Rob Fahey di GameIndustry.biz, quasi un terzo dello State of Play è stato dedicato a Concord, un live service sviluppato da Firewalk Studios, nuovo team fondato da veterani di Bungie acquisiti da Sony lo scorso anno:
Se siete tra coloro che temono che Sony si stia orientando verso i live service la presentazione dello State of Play della scorsa settimana non avrà fatto nulla per placare le vostre preoccupazioni. Quasi un terzo del tempo dell’evento è stato dedicato a Concord da Firewalk Studios, un nuovo team fondato da veterani di Bungie che Sony ha acquisito l’anno scorso.
Fahey prosegue ipotizzando che il tono pacato di questo State of Play sia un segnale del futuro: Sony, come altri editori, sembra intenzionata a puntare sempre di più sui live service, nonostante i recenti fallimenti di alcuni esponenti di questo genere. La scarsità di annunci per il 2025 e oltre non fa che confermare questa tendenza:
Il tono relativamente pacato che Sony ha impostato per l’inizio di questa strana stagione di annunci senza E3 sarà probabilmente più la regola che l’eccezione. Così come i fallimenti di alto profilo dei live service non hanno scoraggiato Sony, ci si aspetta che altri editori vadano avanti in questo settore, alcuni anche in modo più aggressivo. Ci si aspetta che anche altri editori siano un po’ a corto di annunci per il 2025 e oltre.
Anche Jason Schreier di Bloomberg ha riflettuto sulla mancanza di grandi novità per PlayStation, segnalando che diversi giochi sono stati posticipati e vari progetti live service non hanno raggiunto gli obiettivi previsti, creando vuoti nel calendario delle pubblicazioni della compagnia giapponese.
Nel corso dell’anno, PlayStation pubblicherà due titoli di punta: Astro Bot e LEGO Horizon Adventures. È un netto contrasto con le precedenti stagioni natalizie, durante le quali Sony spende centinaia di milioni di dollari per grandi esclusive come Spider-Man e Ghost of Tsushima. Ma con alcuni titoli importanti in ritardo e meno progetti in cantiere a causa di un negativo passaggio ai giochi live service, PlayStation cercherà di incrementare le vendite della console per le festività raggiungendo un nuovo pubblico.
Per i giocatori che non apprezzano i giochi live service o che trovano difficile seguirli tutti, la situazione è preoccupante. Con un pubblico console stagnante e costi di produzione in crescita per i giochi tradizionali, le case produttrici si stanno orientando verso un nuovo modello di business che rischia di lasciare indietro gli appassionati delle grandi avventure single-player.
In definitiva, il futuro di PlayStation appare diviso tra la crescita dei live service e una preoccupante carenza di esclusive memorabili, creando un dilemma per la comunità di giocatori che attende con ansia nuove avventure di qualità.
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