Sony ha appena pubblicato i suoi rapporti sugli utili per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2023. Il rapporto rivela ulteriori informazioni sul business, tra cui il grande aumento delle console PS5 vendute e il numero di utenti su PlayStation Network, anche se l’azienda deve fare i conti con un brusco calo nei profitti operativi.
In una recente comunicazione tuttavia, il presidente di Sony, Hiroki Totoki, ha delineato, oltre ai piani per il prossimo anno fiscale, anche ciò che dovrebbe essere il futuro commerciale di PlayStation. Il dirigente ha voluto esternare come la convergenza verso un approccio multipiattaforma sarà il vero obiettivo dell’azienda, così da incrementare sensibilmente i profitti.
Ecco quanto riferito:
In passato volevamo rendere le nostre console popolari e i giochi first party rappresentavano lo strumento principale per riuscirci. È vero, ma ci sono anche delle possibili sinergie che è possibile sfruttare. Se si dispone di contenuti first party molto forti, che arrivano non solo sulle nostre console ma anche su altre piattaforme come il PC, questo approccio multipiattaforma potrebbe far crescere tali produzioni e contribuire ad aumentare i profitti. Vogliamo lavorare in questa direzione.
Per quanto non si faccia naturalmente menzione dell’acerrima rivale Xbox (che anch’essa sta valutando la visione multipiattaforma per alcuni titoli), pare proprio che la volontà di Sony sia quella di abbracciare sempre di più un arrivo dei titoli first party anche su altre piattaforme di gioco (magari in tempi più ridotti rispetto a quelli attuali).
Sony President Hiroki Totoki says he wants to go aggressive in improving margins by growing 1st party with multi-platform #PlayStation
“In the past, we wanted to popularize console and the 1st party titles' main purpose was to make the console popular. It is true, but there is a… pic.twitter.com/28zwgLrFxb
— Genki✨ (@Genki_JPN) February 14, 2024
Non ci resta quindi altro da fare che attendere ulteriori informazioni in merito, così da capire meglio quale sarà il futuro dell’industria (un primo passo lo avremo peraltro domani sera, con l’aggiornamento da parte di Phil Spencer del nuovo corso aziendale di Microsoft).
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