La notizia più rilevante della settimana che sta per chiudersi è indubbiamente quella relativa al prossimo abbandono di Jim Ryan dal ruolo di CEO di PlayStation.
Il dirigente è sempre stato una figura controversa per gli appassionati del brand giapponese ma, a quanto pare, anche internamente certe scelte hanno fatto storcere il naso a più di una persona. Grazie a Bloomberg abbiamo infatti modo di venire a conoscenza del fatto che alcuni team interni (ossia i PlayStation Studios) non abbiano affatto digerito la svolta Live Service che il management ha avviato nel recente passato.
Stando a quanto emerge da Jason Schreier, diverse squadre di sviluppo non sono per niente a proprio agio a seguito di questo passaggio concettuale dell’azienda di Tokyo. Le sofferenze principali sono da riscontrare in quelle software house che hanno da sempre puntato sulla narrazione e lo stampo cinematografico, come ad esempio Insomniac, Naughty Dog e Guerrilla Games.
Molti progetti in divenire di stampo GaaS ancora sono avvolti dal mistero, ma considerata la nuova piega dirigenziale, molti sperano in un cambio di rotta “editoriale” per PlayStation, così da rimettere al lavoro gli Studios su ciò in cui riescono meglio.
Non ci resta quindi altro da fare che attendere (con maggior speranza) ulteriori notizie in merito.
Scrivi un commento