Home Videogiochi News PS Plus e Xbox Game Pass non crescono più: tutto è fermo dal 2022 in USA

PS Plus e Xbox Game Pass non crescono più: tutto è fermo dal 2022 in USA

Il futuro dei videogiochi è nei servizi? Gli ultimi numeri dicono di no, e ora forse le aziende dovranno iniziare a rivedere pesantemente i propri investimenti.

Quando Microsoft lanciò il suo Xbox Game Pass, sembrava davvero che il futuro del mondo dei videogiochi fosse nei servizi in abbonamento. Sony ci aveva già provato poco prima con PlayStation Now, entrando molto timidamente nel cloud gaming, ma è stata l’azienda di Redmond a puntare con decisione su questo settore cambiando il suo modo di fare e di agire.

Nel tempo, il successo di Xbox Game Pass è aumentato – anche se con ritmi molto più lenti di quelli previsti da Microsoft – e per seguire la sua scia anche Sony si è attrezzata cambiando PlayStation Plus nel 2022 come un rinnovato servizio che si è avvicinato alla filosofia dei rivali. A PS+ mancano comunque molte caratteristiche che rendono uniche Xbox Game Pass, come l’aver creato un ecosistema che connette piattaforme differenti, mobile, PC e televisori smart, immaginando una diffusione capillare del servizio.

Il problema è che oggi, come testimoniano i numeri, questo settore dei servizi è sostanzialmente fermo. E da molto tempo.

L’analista Mat Piscatella di Circana ha riportato i numeri di Xbox Game Pass e PlayStation Plus dell’ultimo anno, evidenziando un trend che è inevitabilmente preoccupante per le due aziende che li gestiscono. Secondo quanto riferito, negli Stati Uniti i due servizi sono cresciuti appena dell’1% da aprile 2023 ad aprile 2024, riportando una fase di stallo che fa riflettere.

Non solo. Guardando ai dati dello scorso anno, che si riferivano al periodo aprile 2022-aprile 2023, la crescita della spesa era stata del solo 2%. Ciò indica sostanzialmente che PlayStation Plus e Xbox Game Pass sono fermi da due anni, o comunque i numeri sono talmente lievi da non risultare significativi. Neppure l’arrivo di Xbox Game Pass Core ha cambiato le cose: i 9 milioni di abbonati in più sono in realtà ereditati dal fu Live Gold, e non modificano in alcun modo gli equilibri.

La crescita è ancora in stallo. A marzo 2024 la spesa per i servizi in abbonamento non legati al settore mobile è aumentata solo dell’1% rispetto a quanto registrato ad aprile 2023“, afferma Piscatella in un post su X. Ricordiamo che tali statistiche riguardano soltanto il mercato statunitense, ma data l’importanza di questo territorio offrono uno sguardo molto chiaro sull’andamento – Xbox, inoltre, è fortemente legata agli USA e al Nord America in quanto interesse.

Ci eravamo già occupati di questa questione poco meno di un anno fa, quando abbiamo evidenziato che i numeri di PS+ e Xbox Game Pass non riuscivano più a crescere. Un altro anno è trascorso, ora, e le cose non sono cambiate.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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