È giunto infine il momento di fare i conti in tasca, come si suol dire. PlayStation Plus e Xbox Live Gold, i servizi in abbonamento rispettivamente di Sony e Microsoft, hanno concluso il loro anno con un mese non particolarmente esaltante, ma certamente migliore di tanti altri ai quali abbiamo assistito negli ultimi anni. Il trend è certamente in risalita, per quanto riguarda la qualità e per quanto riguarda soprattutto PlayStation 4, console che, negli ultimi 12-15 mesi, è stata molto più considerata dal servizio PS Plus rispetto a prima. C’è però da tenere in considerazione anche altri fattori. L’inclusione da parte di Sony di titoli per PS VR e giochi della gamma PlayLink è uno di questi, così come anche il conseguente aumento di prezzo che da alcuni mesi ha fatto lievitare il costo annuale del Plus da 49.99€ a 59.99€. Non proprio bruscolini, certo, ma l’offerta è sempre stata in grado di pareggiare la richiesta?
Prendiamo oggi in analisi l’intero anno 2017 di PlayStation Plus e Xbox Live Gold, ricordandovi ancora una volta di cosa si tratta. Il primo è un servizio necessario per poter giocare online su PS4, ma ogni mese regala videogiochi per PS3 e PS Vita per un totale di ALMENO sei titoli. Il secondo è invece necessario per giocare online sia su Xbox 360 che su Xbox One, ma ha un altro pregio, quello cioè di inserire giochi retrocompatibili di Xbox 360 che possono dunque essere utilizzati anche su Xbox One. Scelte e strategie differenti, filosofie di approccio al pubblico che in alcuni casi accontentano e in altri lasciano l’amaro in bocca. Eppure, i “gioconi” quest’anno per PS4 e Xbox One non sono comunque mancati, al netto delle critiche che spesso molti rivolgono ai due servizi. Basti pensare al recente Metal Gear Solid V: The Phantom Pain su PS4, così come anche a Forza Motorsport 5, Until Dawn e Watch Dogs. Ma basandosi sui freddi numeri, quale dei due servizi è stato oggettivamente il migliore?
Tralasciando i già citati giochi per PS VR (Until Dawn: Rush of Blood, Rigs) e quelli per PlayLink (Dimmi chi Sei!), PlayStation Plus ha offerto quest’anno 74 giochi suddivisi equamente tra PS4, PS3 e PS Vita. Alcuni di questi, comunque, sono stati regalati con funzionalità cross-buy, risultando ad esempio giocabili sia su PS4 che su Vita (i giochi giocabili sulla console ammiraglia sono in totale 41 quest’anno). I Games with Gold, invece, sono stati naturalmente meno: 48, anche in questo caso suddivisi equamente tra Xbox One e Xbox 360 ma totalmente giocabili su One grazie al programma retrocompatibilità. Il sito Twinfinite ha catalogato il prezzo complessivo dell’offerta di ognuno dei servizi, raggiungendo il seguente verdetto: Microsoft ha proposto un’offerta di videogiochi dal valore complessivo di circa 1030$, mentre Sony raggiunge quasi i 1300$. Se decidiamo di osservare il costo medio per ogni gioco, quindi, otteniamo che i giochi per Xbox Live Gold costavano singolarmente circa 21$, contro i 17$ di quelli nella Instant Game Collection di Sony. Attenzione però: se consideriamo solo PS4 e Xbox One, le cifre cambiano. Il costo medio dei giochi per One rimane 21$ (in quanto tutti i giochi sono giocabili sull’ultima console Microsoft), mentre quello dei giochi giocabili su PS4 aumenta fino a 31$, dando un netto distacco alla concorrenza.
Passando all’analisi dei Metascore dei giochi in regalo, le cose restano sostanzialmente le stesse. Il Metascore medio dei giochi regalati da Sony si attesta a 71.3%, mentre quelli regalati da Microsoft arrivano a più di 77%. Come fa giustamente notare Twinfinite, il Metascore di PS Plus sarebbe notevolmente più elevato se considerassimo solamente i giochi per PS4. Molti dei titoli regalati su PS3 e Vita, infatti, sono stati caratterizzati da un punteggio inferiore anche a 500/100 in alcuni casi.
La vittoria, se proprio dovessimo assegnarne una, andrebbe a Xbox Live Gold e alla sua offerta. Miglior Metascore, miglior media di prezzo per gioco. Come abbiamo già ricordato, però, esistono diversi fattori da tenere in considerazione quando si fanno analisi di questo tipo, non semplici visto che l’offerta non è paritaria in quantità. Sony regala infatti un quantitativo minimo di 6 giochi al mese, a cui si aggiungono di tanto in tanto iniziative come PlayLink o i giochi per PS VR di cui abbiamo parlato poco fa. Inoltre, PS3 e Vita sembrano essere sempre più sulla via del tramonto, e difatti i giochi da ricordare regalati sulla home console old gen quest’anno sono stati davvero pochissimi, decrementando il Metascore medio. In definitiva, comunque, entrambi i servizi sono stati ben accolti dalla community e dalla critica, suscitando solo sporadicamente critiche dovute a mesi particolarmente fiacchi (come quello di dicembre, dove ben poco raggiunge l’eccellenza da entrambe le parti).
E voi, quale ritenete sia stato il miglior gioco regalato quest’anno?
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