PlayStation 5 Pro è stata al centro di numerose polemiche fin dal suo annuncio. Il prezzo di 800 euro richiesto per un aggiornamento relativamente modesto non ha infatti incontrato molto il favore dei giocatori, che non si sono accalcati nel preordinarla (a differenza della versione 30 anniversario al fine del bagarinaggio).
Normalmente, al lancio di una nuova console Sony, le vendite sono così alte da esaurire rapidamente le scorte. Tuttavia, non sembra essere il caso di PS5 Pro. La console di metà generazione è difatti pienamente disponibile nel Regno Unito, negli Stati Uniti, ma naturalmente anche in Italia.
La facile deduzione è quindi quella che vede la “nuova” piattaforma non così appetibile per gli acquirenti, e ciò è comprensibile, poiché non rappresenta un grande salto rispetto alla versione standard. Pur avendo una GPU potenziata, i test hanno dimostrato che le prestazioni non sono molto diverse dal modello precedente.
Di conseguenza, PS5 Pro è probabilmente più adatta a chi è nuovo nel mondo PlayStation. L’aggiornamento per chi possiede già una PS5 non sembra giustificare il costo maggiore, anche se la presenza di un SSD da 2TB è certamente un miglioramento interessante.
Se la situazione attuale dovesse continuare e le vendite non dovessero decollare, questo potrebbe essere un segnale preoccupante per Sony. Tuttavia, per i consumatori potrebbe rivelarsi un vantaggio, poiché non sarebbe così utopistico vedere sconti durante il periodo delle festività.
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