Sembra che sia ieri quando la console è stata lanciata sul mercato, e invece Nintendo Switch, l’ibrida della grande N, è disponibile da quasi 4 anni. È dunque naturale che inizino ad arrivare le prime domande del tipo “quanto durerà ancora Switch? Quando arriverà la prossima console Nintendo?”.
In questo preciso momento storico, abbandonare Switch non è certo la priorità per Nintendo, con la console che continua a vendere e che non mostra segni di rallentamento – la pandemia del 2020 ha inoltre contribuito a far volare le vendite della console. A novembre dello scorso anno, Switch ha venduto 68 milioni di unità (comprensive anche di Switch Lite), ed è sulla buona strada per raggiungere i risultati di Wii e Game Boy, che hanno venduto rispettivamente 101 e 118 milioni di unità.
Più difficile invece, molto più difficile in effetti, toccare la quota di Nintendo DS, che riuscì a vendere ben 154 milioni di unità nel suo incredibile ciclo vitale.
Ma per quale motivo raggiungere questo numero è molto più difficile? Questo perché, solitamente, le vendite hardware rallentano col tempo, e appunto Switch è sul mercato da quasi 4 anni. Inoltre, stando alle ultimissime dichiarazioni di Nintendo, il ciclo vitale di Switch non è poi così lontano dalla sua conclusione.
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Parlando con Polygon, il presidente di Nintendo of America, Doug Bowser, ha confermato che Nintendo Switch è arrivata alla metà del suo ciclo vitale. A marzo 2021, come abbiamo ricordato, Nintendo Switch compirà quattro anni, il che significa che ci possiamo aspettare Switch come la console principale di riferimento della Grande N per circa altri 4 anni.
Un ciclo vitale di 8 anni circa sarebbe in linea con la durata delle altre console, anche Nintendo: Nintendo 64 risale al 1996, GameCube venne lanciata nel 2001, Wii nel 2006, Wii U nel 2012. Come vedete, però, sembra che la vita di Switch sarà più lunga di quella delle altre console del gigante nipponico, probabilmente grazie al suo clamoroso successo raccolto negli ultimi anni ma anche per il fatto che Switch ha abbracciato anche la sfera handheld della compagnia, le cui console portatili hanno una vita media più lunga: Game Boy, tra restyling e aggiornamenti, restò in commercio al 1989 ai primi anni del terzo millennio; Nintendo DS arrivò sul mercato nel 2004, per far posto poi nel 2011 al nuovo 3DS.
Se Nintendo Switch avrà un ciclo di vita di circa 8 anni, questo ci dà anche indicazioni su quando dovrebbe arrivare la prossima console dell’azienda di Kyoto sul mercato: stando alle dichiarazioni di Bowser, la prossima console di Nintendo dovrebbe uscire intorno al 2025.
Queste, per il momento, sono ancora solo considerazioni, e non è da escludere che Nintendo possa cambiare la sua strategia in futuro. Per il momento, comunque, la grande N ha escluso la produzione di un modello più performante della console, la tanto chiacchierata Switch Pro.
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