Ubisoft ce l’ha fatta: dopo soli 9 anni dalla sua uscita, Rainbow Six: Siege accoglierà prestissimo il crossplay completo tra le varie piattaforme.
Rainbow Six: Siege è stato lanciato nel dicembre 2015. Inizialmente partito a rilento, il gioco ha poi ottenuto consensi sempre più ampi nella community, fino a diventare non solo un punto fermo degli esport mondiali ma anche un campione d’incassi record per Ubisoft – che comunque esclude lo sviluppo di un sequel.
Ora, però, c’è qualcosa che smuoverà sicuramente le cose. Nel corso della presentazione della Stagione 4 di Anno 9, chiamata Operazione Collision Point, Ubisoft ha infatti annunciato che i giocatori PC e console potranno finalmente avere a disposizione un crossplay completo tra tutti i sistemi, che certamente farà piacere ai fan del titolo.
Sin dalla partenza della nuova season, gli utenti delle lobby multiplayer di Rainbow Six Siege verranno instradati in tre diversi pool di ricerca delle partite. Il primo sistema precluderà ogni funzione crossplay per dare modo agli utenti di affrontare solo ed esclusivamente giocatori provenienti dalla medesima famiglia di console, vale a dire PlayStation o Xbox. Il secondo pool di ricerca delle lobby multiplayer abiliterà il crossplay solo tra utenti console: chi vorrà attivare il Crossplay con PC, PlayStation e Xbox, quindi, dovrà selezionare il nuovo pool dalle opzioni di matchmaking.
Alexander Karpazis, direttore creativo di Rainbow Six: Siege, ha poi spiegato che sarà introdotto un sistema anticheat che consentirà a Ubisoft di rilevare automaticamente l’utilizzo di mouse e tastiera da parte dei giocatori nelle lobby che prevedono la presenza dei soli utenti console.
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