Esistono innumerevoli simulatori di cose strane ormai in giro. Goat simulator, PowerWash Simulator, Rock Simulator (ma che fiko!), e non poteva ovviamente mancare il simulatore di pub. In Brewpub Simulator, rilasciato il 21 luglio su Steam al prezzo di 17,49€, avremo la possibilità di gestire il nostro personalissimo pub. Il titolo è stato sviluppato da Star Drifters, lo stesso studio di Drug Dealer Simulator e Gas Station simulator.
Purtroppo il titolo presenta più di qualche problematica, oltre a non portare grandi novità se non la possibilità di produrre, in maniera creativa, la propria birra. Ma andiamo con ordine.
Sempre la solita storia – Personaggi e trama
Come ci si poteva aspettare, c’è poco di trama all’interno di un titolo che ha come unico obiettivo quello di fungere da simulatore di pub. Purtroppo, anche il poco contenuto presente è stato realizzato in maniera estremamente discreta. Brewpub Simulator inizia con un messaggio che ci notifica l’eredità lasciataci dal nonno del protagonista, dopodiché si passa subito a un tutorial che ci illustra come ripulire il nostro pub e renderlo nuovamente splendente, così da attirare clienti con maggiore frequenza. Tuttavia, i tutorial risultano caotici e poco intuitivi, così come i comandi che, anche dopo diverse ore di gioco, ho fatto fatica a comprendere a pieno.
Anche i personaggi non riescono a trasmettere un granché. A partire dal protagonista, che non sembra avere una reale identità né carisma che ci possa far immedesimare al meglio. Le persone che popolano l’ambiente circostante, poi, sono caratterizzate molto male. Non solo i clienti, che spesso hanno lo stesso volto e non sembrano gestiti da un’IA particolarmente avanzata, ma anche Albatross, un individuo costantemente seduto appena fuori dal nostro pub, il quale ci darà spesso dei consigli su come proseguire, non riesce a emergere come un personaggio veramente rilevante. Appare, piuttosto, come uno dei tanti volti mal concepiti del gioco. Insomma, la già poco presente “componente narrativa” del titolo è gestita male.
Dai sfogo (se ci riesci) alla creatività – Gameplay e comparto tecnico
La parte su cui più si concentra Brewpub Simulator, e sulla quale sembra aver speso la maggior parte delle risorse, è quella relativa alla creazione di diverse tipologie di birra, dando così sfogo alla creatività del giocatore. Nel complesso, la gestione delle risorse è realizzata in maniera sufficiente, e permette di creare birre uniche sfruttando i diversi ingredienti che il titolo mette a disposizione del giocatore. Le ricette da seguire sono chiare, ma anche in questo caso i comandi per gestire la loro visualizzazione a schermo non risultano particolarmente comodi o intuitivi. In ogni caso, il processo di creazione e personalizzazione della birra è forse l’unica fase del gioco che si salva.
Per il resto le quest sono estremamente monotone e poco interessanti. Il sistema di progressione, che dovrebbe arricchire l’esperienza consentendo l’espansione del pub e l’accesso a nuovi spazi, risulta altrettanto poco accattivante e privo di una caratterizzazione significativa. Ma il vero problema di questo titolo risiede nel suo comparto tecnico. A partire da quando lo si avvia, si nota una scarsissima ottimizzazione; in svariati momenti in cui ho provato a caricare il salvataggio, inoltre, il titolo si è bloccato impedendo di riprendere la partita. Gli oggetti spesso si incastrano nelle pareti e nel pavimento, la gestione degli spostamenti è spesso problematica e, in generale, è difficile riuscire a trascorrere una sessione di gioco senza incontrare criticità. Nel corso dei giorni sono stati segnalati moltissimi bug agli sviluppatori, i quali hanno sempre prontamente risposto e, tutt’ora, cercano di migliorare il titolo rilasciando continui hotfix e patch. In generale, il titolo mostra comunque una giocabilità insufficiente e non riesce a garantire il giusto intrattenimento che, potenzialmente, prometterebbe.
Punti di forza
- Libertà nella personalizzazione della tipologia di birra
- Sviluppatori pronti ad accogliere i feedback
Punti deboli
- Personaggi mal caratterizzati
- Comparto tecnico
- Quest monotone
Brewpub Simulator è dunque un titolo che, ai nostri occhi, risulta essere poco avvincente e, per molti aspetti, insufficiente. Il processo di personalizzazione di birra potrebbe tuttavia appassionare coloro che sono particolarmente legati a questa materia. Ricordiamo che Brewpub Simulator è disponibile dal 21 luglio su Steam al prezzo di 17,49€.
Ringraziamo Movie Games per la review key.
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