JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un gioco di combattimento sviluppato da CyberConnect2 e pubblicato da Bandai Namco, basato sul leggendario manga e anime che ne condivide il nome. Il gioco è un remaster di All-Star Battle rilasciato alla fine della vita della PS3 nel 2013 in Giappone e nel 2014 in Europa e Nord America. Tuttavia il titolo all’epoca non riscosse molto successo al di fuori del paese del Sol Levante, complice una versione solo digitale silenziosa e a malapena pubblicizzata e la poca diffusione della serie.
Negli anni successivi Le Bizzarre Avventure di JoJo hanno raggiunto il mainstream a livello globale, grazie all’adattamento anime, ancora in corso, diventando una delle serie shonen più popolari in circolazione. Bandai Namco questa volta con un’uscita fisica completa e globale simultanea ha deciso di sfondare a suon di pugni tutte le principali piattaforme di gioco attuali. Scoprite assieme a noi il risultato.
Versione provata: PlayStation 5
CHE PERSONAGGIO SCELGO?
Con un elenco notevolmente ampliato, All-Star Battle R presenta 50 personaggi dell’illustre storia di JJBA e del suo creatore Hirohiko Araki e si propone semplice premessa di consentire ai giocatori di impegnarsi in battaglie come i loro personaggi preferiti del franchise. Al posto di una campagna della storia, JJBA offre la modalità All-Star Battle, che presenta un’ampia gamma di combattimenti indipendenti e preimpostati ispirati a vari momenti di tutti gli otto archi della storia di JJBA, insieme ad alcuni momenti “what-if”, che consentono ai personaggi di trascendere le proprie linee temporali per combattere l’un l’altro.
Data la dimensione del roster del gioco di combattimento, i giocatori potrebbero non essere troppo entusiasti di limitarsi alle partite predeterminate della modalità All-Star Battle. Per questo All-Star Battle R non si è fermato ai personaggi principali come Jotaro Kujo e Dio Brando; include infatti combattenti come Pet Shop, il falco guardiano portatore di Stand.
Inoltre i possessori di Stand sono in grado di evocare e congedare il loro Stand a piacimento, cambiando i loro set di mosse, mentre gli utilizzatori di Hamon caricano questo antico potere e lo usano per alimentare le loro mosse più potenti.
Questa grande varietà, però, può portare a grandi disparità nella complessità e difficoltà dei set di mosse dei personaggi. La sinistra serva di Dio, Mariah, ad esempio, ha un elenco relativamente semplice di abilità basate sui suoi poteri magnetici, e poiché il suo Stand si manifesta come una trappola che fulmina i nemici, non ha set di mosse alternative. Dall’altro lato, Diego Brando di Steel Ball Run ha non meno di tre diversi set di mosse; uno quando è a piedi, un altro quando è a cavallo e un terzo quando usa i suoi Stand Scary Monsters per trasformarsi in un dinosauro. Sebbene i set di mosse complessi non siano necessariamente un’indicazione di potere, questo livello di complessità potrebbe rendere un po’ più difficile il primo approccio ai nuovi utenti di picchiaduro che sono fan della serie.
NUOVE AGGIUNTE
Questa versione rimasterizzata aggiunge molti componenti minori che migliorano la sensazione di combattimento, come effetti hit-stop, scatti e attacchi ribilanciati che creano nuove opportunità di combo.
Il combattimento stesso è abbastanza intricato da soddisfare i fan del genere dei picchiaduro e CyberConnect2 ha colto numerose opportunità per infondere All-Star Battle R con omaggi al materiale originale. Gli attacchi caratteristici dei personaggi sono divertenti da portare a termine, anche se può essere un po’ complicato eseguire i complessi input direzionali richiesti di alcune determinate abilità. Numerosi effetti grafici sono delimitati da pannelli manga che appaiono sullo schermo, come ad esempio un personaggio usa una provocazione per diminuire il misuratore di abilità speciali del proprio avversario. Questi omaggi si combinano con una resa molto abile dell’iconico stile artistico dell’anime, per rendere le partite davvero autentiche per lo spettacolo che le ha ispirate.
Il cambiamento più grande è l’aggiunta delle abilità Assist: vi è infatti la possibilità di selezionare due personaggi con cui giocare, con il secondo combattente che funge da attacco di supporto che può essere scatenato un certo numero di volte in ogni battaglia. Gli assist aggiungono un po’ di pepe necessario al gioco, offrendo dozzine e dozzine di nuove strade per combo, giocate difensive e varietà di combattimento generale. Alcuni personaggi Assist hanno attacchi a distanza, mentre altri hanno attacchi ravvicinati o in stile Trappola. Cambiare semplicemente il personaggio Assist può davvero cambiare il modo in cui può essere utilizzato il combattente principale.
Quando si tratta di gioco competitivo, però, JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R vacilla un po’. Il gioco ha tutte le carte in regola per essere un combattente online avvincente con una sana scena competitiva, ma l’implementazione online è incredibilmente ridotta all’osso. Nonostante abbia una modalità 3 contro 3 in stile King of Fighters e persino una modalità Torneo che inserisce i giocatori in fasce competitive, nessuna di queste è accessibile online. Si può solo creare una stanza delle partite pubbliche per 2 persone o fare la fila per le partite classificate. Inoltre, Bandai Namco ha puntato fermamente sulla decisione di attenersi al netcode basato sul ritardo per il gioco.
PUNTI DI FORZA
- Tantissimi personaggi
- L’abilità Assist ha aggiunto tanta varietà al combat system
- 60 FPS stabili
PUNTI DEBOLI
- Sbilanciamento di forza tra i vari personaggi
- Netcode online instabile
- Pochissime modalità online
JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R non è esente da difetti, tuttavia, è un modo eccellente per i fan di mettersi nei panni dei loro eroi preferiti della ricca storia dell’anime e del manga. CyberConnect2 ha preso un franchise ricco di potenziale per battaglie appariscenti e lo ha incanalato in un gioco di combattimento divertente, drammatico e ricco di personaggi.
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