Mentre al cinema potremo rivedere Iron Man e compagnia solamente a maggio, con Captain America: Civil War, Telltale Games ci viene in soccorso e cerca di far trascorrere più facilmente il tempo che ci separa dall’inizio della Fase 3 Marvel. E lo fa con LEGO Marvel’s Avengers, l’ennesima reinterpretazione in chiave LEGO di uno dei più grandi successi cinematografici di sempre. Marvel e Telltale avevano già collaborato diversi anni fa con LEGO Marvel Super Heroes, ma stavolta l’intento è quello di immergere i giocatori nel vero Marvel Cinematic Universe. Quello di Robert Downey Jr., Chris Evans, Samuel L. Jackson e tutti gli altri, per intenderci. Ed ecco dunque che ne esce uno dei migliori giochi LEGO di sempre. Anche se l’effetto novità è ormai scomparso da tempo.
Nota: la versione provata è quella per PS4.
UN FLASHBACK NEL FLASHBACK DEL FLASHBACK
Se avete seguito la nostra pagina, o in generale le informazioni trapelate sul gioco, saprete sicuramente che LEGO Marvel’s Avengers si pone come un agglomerato di tanti film appartenenti al MCU. Ma cerchiamo di capire come. Il primo livello del gioco è ambientato in Sokovia, in una gelata foresta al centro della quale si trova la possente base Hydra del Barone Von Strucker. Si tratta esattamente della riproduzione della sequenza iniziale di Avengers: Age of Ultron, il secondo film dedicato ai Vendicatori arrivato nei cinema lo scorso aprile, che proponeva una spettacolare azione di guerra di Iron Man & co. alla ricerca dello Scettro di Loki. Proprio il momento del recupero dello Scettro, dopo essere penetrati nella base Hydra, sarà la buona occasione per il gioco di inaugurare un enorme flashback, che farà ripercorrere ai giocatori gli avvenimenti del primo The Avengers. Ma Telltale non si ferma qui: all’interno del flashback, ce ne saranno altri, dedicati ad altri film degli eroi (come Captain America: Il primo Vendicatore), che contribuiranno ad aumentare la durata della storia, ma che inevitabilmente spezzetteranno troppo e talvolta troppo frequentemente la narrazione principale dei due film più importanti per il gioco, vale a dire The Avengers e Age of Ultron. Una narrazione che sarà comunque leggera, che seguirà perfettamente le trame dei vari film e che sarà condita con la classica e apprezzata ironia dei giochi LEGO.
Accompagnati quindi dalla medesima colonna sonora dei film dei Vendicatori, composta da Alan Silvestri, Brian Tyler e Danny Elfman, alla quale si aggiungono dei brani inediti ma veramente azzeccati con le atmosfere del gioco, gli eroi più potenti della Terra dovranno vedersela contro le loro più grandi nemesi. Loki, il fratellastro di Thor giunto sulla Terra per conquistarla e rubare il Tesseract. Ultron, il malvagio robot determinato a estinguere l’umanità. Il Teschio Rosso, celebre leader dell’Hydra che per primo riuscì ad utilizzare il Tesseract per i suoi loschi scopi. E naturalmente molti altri ancora, tutti i nemici più celebri che se la dovranno vedere contro un manipolo di eroi davvero esagerato, uno dei più grandi roster di sempre per un titolo LEGO. Considerate inoltre che non sono presenti TUTTI i personaggi Marvel, ma solamente quelli che possono apparire nei film o nelle serie TV dei Marvel Studios. Nonostante questo, potrete davvero sbizzarrirvi su quale personaggio utilizzare.
GRAND THEFT LEGO
Dicevamo della storia. Sin dal primo livello, appunto ambientato nel fittizio Stato della Sokovia, vi sarà chiaro che la formula del gameplay risulta praticamente invariata rispetto agli altri brand trasformati in videogiochi LEGO. Giocherete in squadre da due personaggi (disponibile anche la coop locale, come di consueto), che saranno intercambiabili e preimpostati dal gioco per portare a termine la missione, ma i segreti saranno all’ordine del giorno. Nelle varie missioni della storia che dovrete affrontare troverete infatti oggetti che possono essere aperti da Iron Man, porte sbloccabili solo da agenti dello SHIELD, pesanti marchingegni che solo Hulk può spostare, grate che solo Visione può attraversare e telecamere di sorveglianza da oltrepassare solo da coloro che possiedono dispositivi di occultamento, come Vedova Nera e Nick Fury. Come sempre, infine, troveremo tutti quei collezionabili che contribuiscono a rendere molto più longevo il gioco, come i mattoncini rossi, quelli dorati, i vari Stan Lee da salvare in ogni livello per poter sbloccare un personaggio davvero speciale, e le classiche challenge e segreti nascosti all’interno dei livelli.
Per non cadere nel banale, però, Telltale ha deciso di offrire molto di più rispetto alla solita esperienza LEGO. Certo, titoli come LEGO Star Wars, LEGO Il Signore degli Anelli o LEGO Indiana Jones facevano della loro semplicità anche un punto di forza, ma dopo così tante iterazioni del marchio il desiderio di novità è davvero alto. Ed ecco dunque che Telltale fa centro. Non parliamo dei minigiochi all’interno delle missioni storia, davvero semplicissimi e che porteranno via poco più di 10 secondi a testa, ma che comunque contribuiscono a variegare il gameplay. No, qui parliamo della totale libertà dei personaggi, che possono girare in lungo e in largo la città di New York nei dintorni della Avengers Tower, così come la villa di Tony Stark a Malibu, o il Sudafrica, o altre località ancora. Telltale ha realizzato un vero e proprio mondo “alla GTA”, nel quale è possibile utilizzare veicoli, visitare luoghi, investire gli oggetti lungo il tragitto, e affrontare una miriade di missioni secondarie. Potrete ad esempio cimentarvi in una corsa a Central Park, o ad aiutare personaggi casuali che incontrerete nelle strade di New York. Insomma, la storia rappresenta solo una piccola parte di quello che è LEGO Marvel’s Avengers, che vi terrà occupati, se cercate il 100%, per circa 35 ore.
NON HO FILI CHE MI LEGANO…
Diceva Ultron nel primo trailer di Age of Ultron, una frase ricca di significato, un robot che si slega dai fili dell’umanità e che inizia nella sua opera di distruzione per dominare il pianeta. Ed è esattamente così che sembrano i personaggi di LEGO Marvel’s Avengers: senza fili. La fluidità con la quale potrete affrontare gli scontri, la naturalezza dei movimenti di personaggi come Vedova Nera o Capitan America (personaggi che fanno dell’attacco fisico il loro punto di forza), vi faranno quasi dimenticare che a combattere sono delle miniature fatti di plastica e non personaggi “in carne e ossa”. Sotto questo punto di vista, un altro grande merito da attribuire al grande lavoro svolto da Telltale. Anche perchè non avremo a che fare solamente con personaggi dalle dimensioni classiche, ma con veri e propri giganti. E’ il caso di Hulk, dell’armatura Hulkbuster o della supereroina Miss Marvel (inedita al cinema ma protagonista di un’ottima serie a fumetti), dalla stazza molto più grande (circa 3 volte il normale) e che hanno costretto gli sviluppatori a riadattare il gameplay pensando anche a loro. Ottima scelta.
Menzione particolare anche per il comparto tecnico (davvero avanzato e bello da vedere, come dimostrano gli effetti dei personaggi che utilizzano armi laser, come Iron Man e l’Hydra) e quello sonoro. Abbiamo già parlato della colonna sonora del gioco, la stessa dei film e questo non può che farci piacere, ma anche gli effetti sonori dei movimenti e dei combattimenti sono davvero degni di nota. Abbiamo anche notevolmente apprezzato il doppiaggio in lingua italiana, ben fatto e che vanta la presenza di alcuni dei doppiatori ufficiali dei film, come quelli di Capitan America, Phil Coulson e Maria Hill. Resta però l’amaro in bocca per due dettagli: il primo riguarda alcuni piccolissimi bug, che fortunatamente non sono frequenti e non danneggiano l’esperienza di gioco, anche se in un paio di occasioni abbiamo dovuto ricaricare la partita perchè il personaggio si era bloccato all’interno di un mobile o di un detrito. Piccoli errori che comunque potranno essere tranquillamente risolti con una patch. Il secondo, inevitabile, riguarda il solito concept LEGO. Il gioco è farcito di contenuti, e questo è un bene, ma si tratta sempre del solito gioco, seppur con una storia diversa, una modalità nuova, eccetera eccetera. Le meccaniche di gioco avrebbero bisogno di un’ammodernamento, cosa che sembra impossibile dato il ritmo serrato di programmazione di Traveller Tales. Per quanto ancora la quantità verrà messa davanti alla qualità?
PUNTI DI FORZA
- Free roaming vasto e ben variegato
- Buonissima longevità
- Classico humor targato LEGO
PUNTI DEBOLI
- La narrazione risulta troppo spezzettata in flashback
- Alcuni bug devono essere corretti
- Se siete stufi dei giochi LEGO, questo non vi farà cambiare idea
LEGO Marvel’s Avengers è il gioco LEGO definitivo, che prende tutto quello che di buono c’era nei titoli precedenti e che lo ripropone dieci volte meglio. Il gioco è assolutamente
per i fan Marvel, per i fan LEGO ma anche per tutti coloro che non cercano un gioco particolarmente difficile ma che vogliono divertirsi per molte ore, e sappiate che potrete godere di questo titolo per molte ore. Restiamo in attesa di scoprire quali saranno i DLC del gioco (e se il prezzo del season pass sarà appropriato), che potrebbero verosimilmente introdurre nuovi film (come Guardiani della Galassia, anche se una piccola citazione c’è anche nel gioco di base) o addirittura nuove storilyne, magari ispirate a serie TV come Agents of SHIELD o The Defenders.
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