[Recensione] Little Nightmares Mobile

Dal lancio di Little Nightmares per le varie piattaforme è passato molto tempo, ma ciò non ha ridotto per nulla l’hype che l’annuncio del gioco per smartphone ha portato, consentendo così a tutti di rivivere sensazioni uniche su un titolo che ha rivisto il panorama horror dei videogiochi.

Little Nightmares, il primo capitolo della nota serie horror platform, è arrivato il 12 dicembre su iOS e Android, e ci conduce in un’atmosfera perfettamente adattata dall’originale titolo di Bandai Namco.

DELIZIOSAMENTE INQUIETANTE, COME SEMPRE

Per chi non avesse avuto il piacere di giocare al titolo originale, in Little Nightmares vestiremo i panni di una bambina che cercherà di fuggire da una nave, evitando di diventare un piatto prelibato.

Il primo elemento che balza all’occhio è la differenza di proporzione tra protagonista, Six, e ambientazioni, tutto appare infatti enorme e le creature con cui avremo a che fare sono a loro volta dei giganti umanoidi; se volessimo addentrarci nei significati, capiremmo che i mostri sono specchio proprio di noi, giocatori adulti, ma anche della società, i consumatori nel più ampio senso del termine. La protagonista può rappresentare un gran numero di cose, dall’innocenza che il mondo tenta di estirpare, a ciò che è indifeso e fragile.

Ci troviamo all’interno de “Le Fauci“, un misterioso e altrettanto inquietante vascello che compare ogni anno dal fondo degli abissi, in luoghi sempre differenti, per ospitare individui ambigui e colmi di cupidigia.

E’ su Six, bambina arguta e sfuggevole, che si pongono le fondamenta per una storia articolata, piena di ostacoli da superare, dove l’unico obiettivo che appare evidente fin da subito è la fuga, condita da un comparto artistico che già in passato ci ha accompagnato e che riporta il gioco a livelli alti, permettendoci di immergerci ancora una volta nell’oscurità.

L’avanzata verso la fuga sarà irta di pericoli, ogni percorso che porta all’area seguente necessita di entrare in possesso di determinati oggetti, attivare o disattivare leve e pulsanti, aprire lucchetti e via dicendo. Insomma, risolvere enigmi.

Gli individui che ci metteranno di fronte all’ideazione di strategie intricate, sono esseri deformi che tenteranno di catturare Six, la quale verrà avvisata grazie ai rumori di allarme, che indicano al giocatore che qualcosa non sta andando per il verso giusto, suggerendogli di trovare al più presto un nascondiglio oppure di nascondersi prima che succeda l’irreparabile.

I movimenti effettivi e il gameplay sono ciò che pone le differenze vere e proprie in Little Nightmares su mobile: il gioco trova, in questa veste, una rinnovazione meritata, le inquadrature sono migliorate rispetto alla versione per console e destreggiarsi tra gli ostacoli risulta molto più fluido che nell’originale, evitando così sconfitte dovute a errori di programmazione.

Il titolo non per questo risulta più semplice da affrontare, saranno dovute grande attenzione e concentrazione, nonché esperienza e tempo per apprendere a fondo le meccaniche di questo imperdibile horror.

Ringraziamo Playdigious per il codice fornito in anteprima.