Need for Speed è un gioco di corse arcade. Che si tratti di titoli come Undergound, che interpretano la cultura delle corse clandestine o dell’ultimo pubblicato Heat, Need for Speed è sempre stato presente, spesso anno dopo anno. Probabilmente è per questo che alcuni giocatori guardano con diffidenza alla serie. Ci sono stati alcuni titoli più deboli ed una serie di scelte di design, che hanno dato l’impressione che il franchise avesse perso la propria identità. Con Need for Speed Unbound, Criterion Games è tornata al volante e, così facendo, ha tracciato una nuova direzione creativa e di carattere per questa serie iconica.
Versione provata: PlayStation 5
BENVENUTO A LAKESHORE CITY
Il protagonista di Need for Speed Unbound è nuovo street racer di belle speranze, che opera nel garage di Rydell. Il proprietario bisbetico e smemorato lascia che voi e la compagna di officina Yaz lavoriate e frequentiate il garage, vera e propria base operativa. Da qui è possibile mettere a punto le proprie auto, dare una mano di vernice, applicare un nuovo kit per la carrozzeria o comprare ed attrezzare nuovi vestiti per il proprio avatar. Si tornerà qui alla fine di ogni giorno o di ogni notte per non dare nell’occhio e per allontanare il livello si sospetto accumulato dalla polizia stradale. Ambientata nella città fittizia di Lakeshore, l’ampia mappa ospita una città di corse, oltre ai raduni di piloti di strada in cui ci si butterà per fare soldi. L’obiettivo del protagonista del gioco è The Grand, il più grande evento di gara nel calendario delle corse su strada, e si dovranno raccogliere quattro auto adatte per ciascuna delle diverse categorie se si vuole partecipare. Unbound rappresenta in modo intelligente le corse clandestine, dando un senso agli aspetti meno legali del gioco.
Se si partecipa alle gare, il livello sospetto della polizia aumenterà, con le gare di alto profilo e quelle notturne che, oltre a generare ricompense più alte e più eventi in sequenza, diventano sempre più rischiose. Una volta terminati alcuni eventi, ci si lancia subito in una fuga ad alta velocità dalla polizia. Se si viene beccati, ciao ciao a tutti i soldi. Questo aspetto a volte può sembrare brutale, ma enfatizza davvero la tensione tra rischi e ricompense. A fine della giornata si ha la possibilità di accumulare le vincite, raggiungendo un rifugio oppure il proprio garage.
L’aspetto migliore è la sensazione di autenticità. Una volta che i poliziotti vi avranno avvistati, dovrete giocare al gatto e al topo con loro, mentre le diverse unità ed il loro campo visivo appaiono sulla mini-mappa. Rallentare e guidare con criterio per evitare di essere scoperti è molto più divertente di quanto sembri, ogni momento è elettrizzante, emozionante e difficile da conquistare e, a differenza di alcuni dei precedenti Need for Speed, non si ha mai la sensazione che il gioco vi stia imbrogliando. Tuttavia, sarebbe stato bello vedere un pizzico di varietà in più negli eventi dislocati in tutta Lakashore City.
Ancora una volta, il gioco punta alla precisione; le possibilità di arrivare primi all’inizio sono minime e anche un solo errore inopportuno può far perdere una o due posizioni, ma migliorando costantemente la propria auto si inizierà a dare fastidio ai corridori sul podio. Se vi sentite sicuri, potete anche aggiungere una piccola scommessa secondaria con gli altri concorrenti in gara, giusto per aggiungere un po’ di pepe alle corse.
CHE STILE
Unbound recupera il senso di individualità che Need for Speed Underground aveva creato. Sebbene ci sia ancora spazio per molti colori al neon, Criterion ha scelto una direzione artistica che mescola il mondo reale con i fumetti e i graffiti. E funziona abbastanza bene. I personaggi hanno un aspetto audace, quasi cel-shaded, con movimenti catturati in movimento che sembrano autentici sotto l’aspetto animato. Il pilota può essere personalizzato con un’ampia gamma di capi firmati da indossare ed una serie di opzioni che non sono vincolate al sesso.
Una parte fondamentale di Need for Speed Unbound è l’aspetto esteriore, e se il vostro corridore ha un aspetto da urlo, anche la vostra auto deve essere all’altezza. È possibile modificare e progettare l’auto in molti modi, a partire da tutte le cose importanti sotto il cofano fino alla scelta degli elementi della carrozzeria. È possibile modificare tutto ciò che si desidera, perfino i dischi dei freni. È un sistema facile da usare, che rende accessibile l’auto dei vostri sogni, a patto che abbiate guadagnato abbastanza denaro. Una volta spesi tutti i soldi, è bello scoprire che, sia che si opti per una verniciatura perlata o per un rivestimento accattivante, non si tratta di un cosmetico a pagamento, e si possono salvare più disegni diversi da trasferire tra le auto.
Inoltre, gli effetti si sovrappongono all’azione, con fumo in cell-shading quando si derapa, scie luminose quando si va veloci, corone di graffiti, ali e altre iconografie personalizzabili che appaiono quando si attiva un boost. È possibile “rimuoverli” in una certa misura se non sono di proprio gradimento, però trattandosi di un gioco di corse clandestine, un stile più “tamarro” ci può stare.
La versione per PlayStation 5 ha un aspetto fantastico e offre una straordinaria velocità di 60 fps in tutta la città. I vivaci effetti visivi e i personaggi animati rendono questo gioco un vero e proprio racer di carattere, anche se, se non altro, avrebbero potuto spingersi un po’ più in là. Anche nei suoi fondamenti il gioco va un po’ sul sicuro, con un mondo aperto che presenta gli autovelox, le zone di derapata e i piccoli orsi gonfiabili da trovare e abbattere, anche se l’individualità emerge ancora con elementi come i graffiti che si possono trovare in giro per la città e aggiungere al proprio studio di design di auto.
Need for Speed Unbound include una modalità multiplayer, separata rispetto alla campagna principale, a cui è possibile accedere dal menu principale. Al suo interno bisognerà creare nuovamente un personaggio e scegliere una fra tre auto di partenza, ma con a disposizione 150.000 dollari per poter potenziare il proprio veicolo o acquistarne un altro e partecipare agli eventi disponibili, insieme agli altri utenti presenti sullo stesso server. Il sistema gira bene, ma il concetto di un’esperienza online non integrata nella storia principale, risulta un po’ datata per un titolo di corse arcade.
PUNTI DI FORZA
- Un open world arcade ben fatto
- Tonnellate di personalizzazioni
- Le riproduzione delle auto sono una gioia per gli occhi sulla current gen
PUNTI DEBOLI
- Le grafiche dei graffiti non sono adatte a tutti
- Manca un po’ di varietà nei tipi di evento
- Multiplayer online non integrato, risulta un po’ datato
Need for Speed Unbound è una boccata d’aria fresca. Le corse in stile arcade sono migliorate in modo significativo rispetto al predecessore e lo stile e la sensibilità generale del gioco, lo rendono sicuramente uno dei giochi di corse dall’aspetto più particolare. Tutto sommato, e questo è strano per un gioco di Need for Speed, c’è poco di cui lamentarsi. Le auto sono fantastiche da guidare e lo stile “tamarro” è molto azzeccato.
Scrivi un commento