Il 2023 rappresenta indubbiamente per Nintendo un anno ricco di soddisfazioni. Dopo infatti il magnifico Tears of the Kingdom e la strabiliante nuova avventura di Mario (tanto per citarne un paio), la casa della grande N sta attraversando un periodo di meritato successo, considerate le ottime produzioni rilasciate.
Per cercare di cristallizzare ulteriormente il risultato, il colosso giapponese ha deciso di affidare questa ultima parte di anno alla nemesi del coraggioso idraulico, puntando tutto su WarioWare: Move It! L’avido e paffuto personaggio torna quindi protagonista di una nuova avventura ricolma di ironia e minigiochi, volenterosa di essere la proverbiale ciliegina sulla torta. Missione compiuta? Scopriamolo insieme nella nostra analisi.
L’isola dei festoni
Chi conosce bene la genesi del personaggio, sa benissimo che ogni titolo pubblicato con protagonista Wario è ricolmo di follia e spensieratezza, anche in termini di approccio. Gli sviluppatori di Intelligent Systems hanno ritrovato in Nintendo Switch la piattaforma perfetta per tessere WarioWare: Move It! sfruttando appieno la potenzialità data dai Joy-Con. Ma andiamo con ordine.
Per chi non lo sapesse, il gioco si colloca nel genere dei party game, dove da 1 a 4 giocatori possono sfidarsi in una vera e propria raccolta di microgiochi che occupano una manciata di secondi ciascuno. Da movimenti semplici a concatenazioni più complesse, WarioWare: Move It! giustifica tali azioni con una trama che vede la nemesi di Mario vincere una vacanza premio nell’isola tropicale di Solospasso, a cui si aggregano poi tutti gli amici di sempre, come Orbulon, Jimmy T, Mona, il Dr. Crygor e tanti altri.
Una volta giunti nella paradisiaca location, i nostri “eroi” incappano in particolari reliquie denominate Posapietre che, stranamente, hanno le sembianze di veri e propri Joy-Con. Wario, non vedendo alcun valore in tali pietre, le getterà via in modo scomposto, facendo adirare gli abitanti dell’isola. L’unico modo per la sgangherata crew di mettersi in salvo, è quello di usare il potere delle pose per sfuggire alla furia dei cultisti locali.
Come spesso accade in situazioni del genere, la modalità storia rappresenta un vero e proprio tutorial di ogni microgioco presente (data anche la durata complessiva, che si aggira sulle 4-6 ore), ma garantisce al contempo sequenze simpatiche ed al limite dell’assurdo. Le divertenti scenette presenti, interamente doppiate in italiano, sono capaci di strappare più di un sorriso, data l’ottima caratterizzazione dei personaggi. Ognuno dei componenti della squadra di Wario gode infatti di un piccolo filo narrativo a sé stante, utile per introdurre i movimenti che di li a poco si andranno ad affrontare nei rispettivi livelli di appartenenza.
Il perfetto incontro tra movimento e gioco
Dal punto di vista dell’offerta proposta, WarioWare: Move It! include circa 200 microgiochi, tutti accomunati da una semplice caratteristica: l’immediatezza. Ogni interazione proposta, data appunto la brevità, richiede al giocatore di assimilare più che rapidamente le giuste mosse da eseguire, in modo da scongiurare i quattro errori che porteranno inevitabilmente al game over. Naturalmente non sempre si è pronti a reagire alle folli mosse che Wario e compagni richiedono per portare a termine l’attività, ma nella stragrande maggioranza delle occasioni il secondo tentativo si traduce in un successo.
Come riportavamo poco sopra, oltre ai livelli “normali” sono presenti anche vere e proprie bossfight, che richiedono il completamento di microgiochi più complessi e longevi, così da garantire un’esperienza leggermente differente. Ogni mossa ha un proprio nome ed una propria icona in grado quindi di aiutare il giocatore a focalizzare celermente la posizione da assumere: che si tratti di mimare un mulinello di una canna da pesca, di spegnere un incendio con dei secchi d’acqua, oppure di far “evacuare” una mela a Biancaneve, l’alchimia tra meccaniche e ironia centra sempre il bersaglio del divertimento.
In un gameplay così diretto e poco permissivo nei confronti degli errori (come è giusto che sia), un ruolo centrale lo svolgono ovviamente i Joy–Con. Fortunatamente il sistema di input se la cava bene nella maggior parte delle situazioni. Alcune difficoltà di registrazione delle mosse è emerso tuttavia nei casi in cui WarioWare: Move It! richiede il capovolgimento dei controller oppure movimenti circolari concatenati. Nulla di troppo rilevante, ma alcuni microgiochi risultano, proprio per questo motivo, più ardui da superare rispetto ad altri.
Mi piace se ti muovi
Come è facilmente intuibile, il massimo potenziale di Wario e i suoi amici viene espresso qualora si giocasse in compagnia di uno o più amici. Oltre alla storia infatti, usufruibile in un massimo di due giocatori, WarioWare: Move It! offre anche la modalità Party che, come declama chiaramente il nome, consente ad un massimo di quattro utenti di collaborare e/o competere nei vari microgiochi, aggiungendo al contempo delle sfide appositamente studiate per più protagonisti.
La più interessante è indubbiamente Conquista Galattica, che permette al giocatore che vince un determinato minigioco di avvicinarsi mediante il tiro di appositi dadi al centro di un tabellone, che rappresenta ovviamente il traguardo di ogni partecipante (in pieno stile gioco dell’oca). Sono poi presenti anche 1,2,3 Medusa! ossia una versione Wariana di 1,2,3 stella e Dal Dottore, una modalità che vede i giocatori alle prese con microgiochi mentre vestono i panni del paziente di turno.
Inutile dire che queste (ed altre attività) sono in grado di decuplicare il divertimento e le ore trascorse in compagnia della strampalata mascotte di Nintendo, che è capace di catalizzare l’attenzione di un’ampissima fetta di pubblico, dai grandi ai piccini.
Cartoni matti
Dal punto di vista artistico, WarioWare: Move It! è una vera e propria gioia per gli occhi. L’accattivante art design messo in campo dai ragazzi di Intelligent Systems riesce a coinvolgere fin dalle prime battute, grazie anche allo stile folle e assurdo dei personaggi. Un ottimo risultato anche per il comparto audio che, grazie al doppiaggio italiano e alle simpatiche musiche di sottofondo, accompagna serenamente durante tutta l’esperienza di gioco, sia in singolo che in compagnia.
Ringraziamo Nintendo Italia per il codice review fornitoci.
Review Overview
Riassunto
WarioWare: Move It! è l'ulteriore cristallizzazione di una serie che fa del divertimento e dell'immediatezza il suo cuore pulsante. La follia e i numerosi microgiochi presenti all'interno dell'avventura di Wario e compagni, riesce nell'intento di far trascorrere decine e decine di spensierate ore a chiunque. Qualora aveste qualcuno con cui poter affrontare le strampalate sfide create da Intelligent Systems, WarioWare: Move It! è indubbiamente un acquisto obbligato per Nintendo Switch.
Pro
Una mole di contenuti pazzesca La caratterizzazione di Wario e compagni strappa risate continue Immediato e divertenteContro
In rare occasioni i Joy-Con non rispondono come sperato Giocato da soli potrebbe non essere apprezzato come merita- Concept8
- Gameplay9
- Comparto Artistico9
- Comparto Tecnico8
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